Nel 5° turno del campionato l’OraSì era attesa dalla Lux Chieti al PalaTricalle: la sfida era impegnativa ma l’obiettivo era di continuare il percorso di crescita dimostrato negli ultimi match cercando di migliorare l’approccio alle gare lontano dal PalaCosta.
La partita inizia bene per i giallorossi con un Dron ispirato e volitivo che crea gioco e si rende pericoloso e un De Gregori che lo spalleggia. Si segna poco ma poi entra in scena Ciribeni che realizza a ripetizione dentro l’area anche perché Ravenna fatica a chiudere nel pitturato e trova difficoltà in attacco realizzando con il contagocce: 11 a 5 per i padroni di casa dopo 5′ quando Bernardi inserisce Bedetti e Restelli per Paolin e Ferrari.
Ravenna non riesce a trovare continuità in attacco ma tiene in difesa anche perché Chieti da tre non è precisa e si arriva così al 22 a 13 al termine della prima frazione.
Il secondo quarto inizia sulla falsariga del precedente poi arriva Maggio e in un minuto produce un 3 su 3 consecutivo da fuori l’arco a cui si aggiunge un rimbalzo offensivo di Tiberti con canestro e fallo subito. I ravennati sono storditi da questo break di 11-2 in poco più di 3′ che si dilata ulteriormente fino al 38-15 dopo 5’46” del 2 quarto quando De Gregori interrompe l’ondata della Lux con due liberi.
I ragazzi di Bernardi provano a riprendersi ma dopo Ciribeni e Maggio inizia lo spettacolo balistico anche di Suppi e si va al riposo sul 50 –26.
Nonostante le palle perse (alla fine saranno 19) e dopo l’ennesima “bomba” di Rodriguez “Suppi”, i giallorossi all’inizio del terzo periodo, provano a replicare agli abruzzesi con una schiacciata di De Gregori e con una tripla di Restelli ma l’inerzia rimane tutta per Chieti che, senza accelerare ulteriormente, vince il terzo parziale 19 a 17 portando il punteggio sul 69-43.
L’ultimo periodo Chieti e Ravenna lo portano a termine senza sussulti con solo l’ansia per una scivolata di Del Testa che rimane per terra qualche attimo e un colpo subito da Dron: Restelli e De Gregori valorizzano numericamente la loro prestazione ma per Ravenna è stata davvero una serata da dimenticare al più presto sperando che questa possa diventare un’esperienza di cui far tesoro per il cammino di crescita dei ragazzi di Bernardi.
LUX Chieti – OraSì Ravenna 85-63 (22-13, 28-13, 19-17, 16-20)
LUX Chieti: Ciribeni 16 (7/8, 0/2 T.L.: 2/3), Rodriguez Suppi 13 (2/3, 3/5 T.L.: 0/2), Maggio 11 (0/0, 3/7 T.L.: 2/2), Del testa 11 (0/1, 3/5 T.L.: 2/4), Tiberti 10 (4/8, 0/1 T.L.: 2/3), Paesano 10 (5/8, 0/2), Cena 9 (4/6, 0/2 T.L.: 1/2), Gelormini 3 (0/0, 1/1), Berra 2 (1/4, 0/4), Masciopinto 0 (0/0, 0/0), Leonetti 0 (0/0, 0/0), Febbo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 16 – Rimbalzi: 30 4 + 26 (Cena 8) – Assist: 21 (Ciribeni, Juan Rodriguez Suppi, Maggio, Del Testa, Tiberti, Paesano 3)
OraSì Ravenna: Restelli 18 (3/4, 3/7 T.L.: 3/3), De Gregori 13 (3/8, 1/1 T.L.: 4/4), Bedetti 7 (3/3, 0/4 T.L.: 1/2), Ferrari 6 (3/5, 0/2), Dron 6 (1/4, 1/6 T.L.: 1/2), Nikolic 6 (3/3, 0/3 T.L.: 0/1), Onojaife 4 (2/2, 0/0), Paolin 3 (0/1, 1/2), Guardigli 0 (0/0, 0/1), Giovannelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 12 – Rimbalzi: 30 4 + 26 (Restelli 7) – Assist: 16 (Dron 7)