Un vero peccato. Alla Rekico restano gli applausi per avere giocato una buona partita contro Fabriano, una delle corazzate del campionato che ha vinto nove delle dieci gare disputate, e la convinzione di essere sulla strada giusta, avendo dato continuità alla vittoria di Rimini. Onore e merito a Fabriano che conferma tutte le sue qualità e quel cinismo tipico di chi punta alla vittoria del campionato. Con un pizzico in più di fortuna in alcuni episodi la Rekico avrebbe però potuto centrare il colpo grosso…
Avvio di gara perfetto per i faentini che aggrediscono sin dalla prima azione la Ristopro lottando su ogni pallone e trovando punti con Anumba. I marchigiani si affidano a Garri sotto canestro e al tiro da tre sparando però a salvd con Faenza che non ne approfitta, tanto che il primo quarto termina 16-16. Anche nel secondo i Raggisolaris sono i mattatori, lottando senza timore reverenziale e portandosi avanti 30-22. Fabriano ha però un roster esperto e ricco di soluzioni e così a spostare gli equilibri è Radonjic, ottimo sotto canestro nell’aprire gli spazi ai compagni, tanto che in pochi minuti, gli ospiti piazzano un break di 10-0. A rimettere le cose a posto è Zampa allo scadere per il 32-32 dell’intervallo.
Al rientro in campo, la Ristopro alza l’intensità difensiva mandando in confusione la Rekico che tra i troppi falli commessi e i canestri sbagliati, si ritrova ad inseguire. Prima 44-52 al 30’ e poi 48-60 al 35’. Proprio in questo difficile momento arriva la reazione che infiamma il PalaCattani. Edoardo Tiberti segna 6 punti consecutivi cedendo poi il testimone a Sgobba che piazza la tripla del 59-63 a 1’ dalla fine. A 48’’ la Rekico è sfortunata nel non vedersi assegnare una rimessa e proprio nell’azione successiva, Fratto firma il 65-59. Ma non è finita: Bruni recupera palla a centrocampo servendo Zampa che a 10’’ dalla sirena ha la tripla della rimonta. La sua conclusione finisce sul ferro poi Radonjic dalla lunetta chiude i conti. Questa Rekico si merita comunque soltanto applausi.
Rekico – Ristopro 61-67 (16-16; 32-32; 44-52)
FAENZA: Anumba 11, Rubbini 6, Oboe 11, Wang ne, Samorì ne, Zampa 5, Calabrese, Tiberti E. 17, Bruni 1, Klyuchnyk ne, Sgobba 10, Petrini ne. All.: Friso
FABRIANO: Fratto 9, Pacini, Petrucci 12, Del Testa 9, Paolin 5, Merletto 4, Garri 10, Guaccio 2, Radonjic 16, Cianci ne. All.: Pansa
ARBITRI: Colombo – Sordi