Il posticipo del 20° turno di serie B Nazionale vede accendersi le luci del PalaCosta di Ravenna per il match infrasettimanale tra i giallorossi dell’OraSì e i biancazzurri della Liofilchem Roseto, secondi in classifica, che annoverano tra i propri atleti il greco Mantzaris, protagonista solo qualche anno fa nella fila dell’Olympiakos e oggi di scena sul parquet di Ravenna. I bizantini sono ancora senza Nikolic (a cui è stata ridotta di un turno la squalifica) e con Guardigli al rientro dalla distorsione. Bernardi parte con i soliti cinque, fatto salvo l’inserimento di Ferrari al posto di Nikolic nel ruolo di 4, mentre Gramenzi parte con il campione Mantzaris a dettare i ritmi di Santiangeli, Klyuchnyk, Guaina e Durante. L’inizio è complicato per i ravennati ma anche per Roseto, ha le polveri bagnate tanto che passa qualche minuto prima che si realizzi il primo canestro della serata, concretizzato da Guaina. Rotto l’incantesimo i biancazzurri arrivano in un amen sull’8-2 con Paolin unico artefice di punti per i bizantini. Dopo l’incertezza iniziale gli uomini di Bernardi si sbloccano e con 5 punti di Ferrari, 5 di De Gregori e con un Dron in vena che mette due liberi, impattano a 16 dopo 9′ di gioco. Poi, una gita in lunetta di un tonico De Gregori che mette un libero su due e la replica da 3 del play avversario Durante chiudono la prima frazione sul 17-19. Nel secondo periodo, entrano Restelli e Panzini per i ravennati ma dall’altra parte ecco in scena Tamani che in un minuto segna 4 punti che portano a +6 Roseto sul 17-23. Schermaglie da 3 punti tra Panzini e Donadoni poi De Gregori per il 22-26 ma Ravenna butta un contropiede e viene punita ancora da 3 da Santiangeli e poi ancora da un appoggio di Tamani per il massimo vantaggio degli abruzzesi sul 22-31 dopo 13’16” di gioco. De Gregori accorcia ma il 9/27 al tiro dei giallorossi è un problema. Dopo 16’47” Roseto comanda e va a +11 sul 26-37 tirando 17/30 dal campo con sole 4 palle perse. Salvifica tripla di Dron ma ancora una volta replica Roseto addirittura con Klyuchnyk da 3 per il 29-40 che diventa 29-43 con il bis sempre da 3 di Guaiana. Dron mette palla in mano a Ferrari che da sotto trasforma per il 31-43 a 30” dal termine del periodo, sbaglia Roseto in attacco, recupera palla con un tuffo Paolin e Bedetti chiude al meglio la frazione segnando la bomba sulla sirena: 34-43 il punteggio al termine dei primi 20’. Per Roseto 11 di Guaina, 7 a testa per Santiangeli Donadoni e Klyuchnyk e 6 in pochi minuti di Tamani con un encomiabile 19/34 complessivo dal campo (e 5/11 da 3).Per Ravenna 10 di De Gregori molto efficace, 7 di Ferrari, 5 di Panzini e 4 rimbalzi di Onojaife. Il tiro però non funziona e lo certifica il 13/36 totale con 4/12 da 3. Si riparte con Bedetti che ribadisce la bomba del finale del secondo periodo e porta i suoi a -6 sul 37-43 al 21’. Dron compie l’impresa e scippa per la seconda volta un pallone dalle mani di Mantzaris ed è il segno che Ravenna ci crede. Klyuchnyk commette il suo terzo fallo in attacco e Paolin riporta i suoi a -6 ma poi si scatenano gli attaccanti di Roseto che, partendo da una tripla di Mantzaris, portano gli ospiti al 25’ a +10 con Santiangeli che mette la settima bomba sulle 13 tentate dagli uomini di Gramenzi. Dron, Paolin, Ferrari e soprattutto De Gregori rianimano l’OraSì che al 28’30” arriva a -5 grazie a un canestro più tiro libero di Paolin. De Gregori strappa di forza il -3 quando mancano 50” al termine del periodo che si chiude con il suo canestro visti gli errori di Mantzaris e Panzini allo scadere. 19-13 il parziale per Ravenna della terza frazione Guaina nell’ultimo periodo inizia mettendo l’ennesima tripla degli abruzzesi (e sono 9 su 17) e Bernardi chiama time out dopo 31’30 sul 53-59. Al rientro in campo si decide forse la partita con un terribile break dei rosetani che vanno a +12 (53-65 ) al 33’ con tre contropiedi di Klyuchnyk, Donadoni e Guaina in meno di un minuto, De Gregori riporta Ravenna a -10 con un bel canestro ma, prima Durante dal centro del pitturato, poi ancora il solito Guaiana, con il suo 18° punto, completano il parziale di 2-13 in 5’ dei rosetani. Dron ci prova da 3 ma ancora Santiangeli replica dall’angolo con un’altra bomba portando il punteggio sul 58-72 ad 36’40”.De Gregori segna il 60 e Bedetti il 62 del nuovo -10, ma un schiacciata imperiosa di Klyuchnyk, nonostante la coraggiosa opposizione di Onojaife, chiude il match a 1’ dal termine con Mantzaris che fissa il risultato finale sul 66-78 con due liberi. La Liofilchem è veramente una corazzata che Mantzaris guida da par suo e si aggiudica la partita. A Ravenna rimane il merito di averci creduto e provato fino in fondo ma l’assenza di Nikolic e il valore dell’avversario erano una montagna troppo alta da scalare.
TABELLINO
OraSì Ravenna – Liofilchem Roseto 66-78 (17-19, 17-24, 19-13, 13-22)
OraSì Ravenna: De Gregori 18 (8/12, 0/2, T.L. 2/3), Ferrari 12 (4/8, 1/3, T.L. 1/2), Paolin 11 (5/8, 0/2, T.L. 1/1), Bedetti 10 (2/7, 2/5), Dron 10 (0/3, 2/5, T L. 4/4), Panzini 5 (1/2, 1/2), Onojaife 0 (0/5, 0/0), Restelli 0 (0/0, 0/2), Allegri 0 (0/0, 0/0), Laghi 0 (0/0, 0/0), Guardigli 0 (0/0, 0/0), Minardi N.E.
Tiri liberi: 8 / 10 – Rimbalzi: 31 12 + 19 (Ferrari 7) – Assist: 11 (Dron 5)
Liofilchem Roseto: Guaiana 18 (6/10, 2/3), Santiangeli 15 (3/3, 3/9), Klyuchnyk 15 (6/7, 1/2, T.L. 0/1), Donadoni 9 (3/6, 1/2), Durante 8 (1/3, 2/2), Tamani 6 (3/10, 0/0), Mantzaris 5 (0/0, 1/3, T.L. 2/2), Maiga 2 (1/1, 0/1), Marcucci 0 (0/0, 0/0), Fabris 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 2 / 3 – Rimbalzi: 31 6 + 25 (Mantzaris 8) – Assist: 19 (Mantzaris 9)