Non finisce di stupire l’OraSì Ravenna, che nonostante una prova balistica di grande consistenza degli avversari, batte Piacenza e inanella la decima vittoria consecutiva, con una prestazione di grande sacrificio, soprattutto a rimbalzo. Finisce 85-80 una partita rimasta in bilico fino all’ultimo minuto, con tantissimi tiri da tre e Ravenna che nel finale resta lucida e concentrata e regala un’altra gioia al proprio pubblico.
Premiati ad inizio partita Massimo Cancellieri come miglior allenatore del girone di andata del campionato LNP OldWildWest e Tommaso Marino, miglior giocatore del girone Est del mese di dicembre.
Ravenna in campo con Potts, Thomas, Chiumenti, Marino, Sergio. Risponde Piacenza con Ferguson, Molinaro, Gasparin, Santiangeli, Hall.
Polveri bagnate in avvio con diversi errori al tiro da entrambe le parti e Piacenza, con uno scatenato Santiangeli (16 punti), chiude il primo quarto avanti 16-22.
Le triple di Piccoli e Ferguson lanciano Piacenza (16-28), ma l’OraSì risponde due volte con Sergio dall’arco e con Jurkatamm (24-28). Ancora un break ospite, chiuso con la tripla di Gasparin (26-36). Rientra Thomas, Piacenza arriva presto al bonus e Ravenna, con un altro controbreak, ricuce dalla lunetta fino alla parità (36-36). Tommy Marino da tre firma il primo vantaggio OraSì (39-38), poi una tripla per parte (Hall e Potts) fissano il punteggio sul 44-44 al 20’.
La partita resta equilibrata, Chiumenti si siede dopo il terzo fallo, Thomas prova a caricarsi la squadra sulle spalle ma Piacenza, infallibile dalla lunetta, resta lì. Sergio mette punti importanti, si va all’ultimo intervallo sul 64-63.
Sfida senza esclusione di colpi, tripla di Potts a cui risponde Santiangeli, poi due begli appoggi di Treier prima delle bombe di Molinaro e di Ferguson, per il controsorpasso ospite (72-74). Poi la tripla di Marino, che incendia il Pala de Andrè (75-74). La tensione sale, ogni pallone brucia ed è ancora il capitano giallorosso a scaldare ancora di più l’ambiente (80-74). È il suggello alla decima vittoria consecutiva di Ravenna, che chiude 85-80.
Spogliatoi:
Coach Cancellieri: “Devo fare i complimenti ai miei giocatori. Se in una partita non bella si riesce ad avere questo cuore e questa determinazione per vincere, io non vorrei allenare nessun’altra squadra. Una squadra che merita di avere considerazione, da parte di tutti quelli che la seguono, deve essere l’orgoglio di chi tifa Ravenna. Non è scontato prendere 50 rimbalzi contro una squadra che è prima nel recupero dei rimbalzi offensivi e fermare le loro bocche di fuoco. Facciamo ancora un po’ fatica ad impattare le partite contro squadre che hanno una grande fisicità e per crescere ancora dovremmo partire meglio in questo senso”
Tabellino:
<strong>OraSì Ravenna</strong>: Farina NE, Potts 9, Jurkatamm 5, Thomas 30, Chiumenti 5, Marino 11, Zanetti NE, Treier 10, Venuto 4, Seck, Sergio 11, Bravi NE. All.: Cancellieri. Assistenti: Bulleri, Taccetti.
Assigeco Piacenza: Ferraro, Ferguson 13, Faragalli NE, Molinaro 6, Rota, Gasparin 9, Piccoli 5, Ihedioha 6, Santiangeli 30, Hall 11. All.: Ceccarelli.
Parziali: 16-22, 28-22, 20-19, 21-17
Arbitri: Wasserman, Caruso, Mottola.
Ravenna: 15/36 da due, 13/33 da tre, 50 rimbalzi
Piacenza: 9/20 da due, 14/39 da tre, 29 rimbalzi
Spettatori: 2300