Analizziamo con coach Bernardi la partita che l’OraSì’ disputerà domenica a Taranto contro la CJ. Match importante e che nasconde tante insidie.
“Sì, è una partita importante. Io personalmente sono in crisi di astinenza di vittorie e quindi vogliamo soltanto fare una cosa cioè riprendere il nostro cammino strappando un risultato positivo così da riconquistare quella fiducia in più, quella sicurezza che dobbiamo avere per il rush finale, dove è ancora tutto in gioco. Ma adesso bisogna cominciare a concretizzare, già da domani a Taranto. Sarà una partita piena di insidie, perché la CJ è una squadra che è ultima in classifica ma nelle partite disputate nei turni scorsi, soprattutto nell’ultima contro Roseto, ha giocato con grande impegno e anche bene mettendo in difficoltà l’attuale leader del girone. Hanno perso qualche giocatore, ma chi è rimasto, sta affrontando molto seriamente queste ultime partite. Sono giocatori di valore a cui hanno anche aggiunto Chiapparini che è un esterno che ha voglia di mettersi in mostra. Venderanno cara la pelle, lo sappiamo e perciò dobbiamo fare una partita molto attenta e concentrata”.
Domenica sarà la tipica partita in cui il peso del risultato è solo sulle spalle di una squadra.
“Vero. Però deve esserci la nostra motivazione, superiore a ogni altra cosa. Quindi dobbiamo andare in campo determinatissimi. Sappiamo bene come sarà la partita e le difese che faranno loro e quello che dobbiamo fare noi per portare a casa il risultato: questo lo vogliamo e lo dobbiamo fare”.
In settimana si è assistito ad allenamenti intensi, in un clima comunque di grande impegno, grande dedizione e grande fiducia. Mi puoi confermare?
“Si. Ci siamo allenati bene e con questi allenamenti abbiamo avuto anche la possibilità per inserire meglio Karlo Uljarević che così potrà essere ancor più parte integrante della squadra”.
Alcuni tifosi ravennati saranno presenti anche a Taranto. Vuoi dedicargli un pensiero?
“Ho saputo che verranno una decina di tifosi a seguirci a Taranto. Sono veramente fantastici, li amo. Sono stupendi e incredibili e inoltre ci danno un segnale molto importante. Vogliamo davvero regalargli una meritata soddisfazione”.