Veramente grande è stata la partecipazione nella serata di martedì 29 ottobre, al bar Chicco D’oro, dove è stato presentato il nuovo progetto Robur Lugo che, nato in estate, ha ridato vita alla storica società di pallacanestro cittadina a testimonianza del forte interesse che l’iniziativa aveva destato fina dalle prime battute.
L’incontro è stato anche occasione per scoprire i volti di tutti gli atleti che vestiranno la maglia biancorossa, presenti in compagnia di una lunga schiera di ex roburini che hanno scritto la storia del basket lughese.
Intervenuti anche il sindaco Elena Zannoni e il vicesindaco e assessore allo sport Luigi Pezzi. «L’ampia offerta sportiva che Lugo può vantare – ha detto la prima cittadina – è un grande valore ed è nostro obiettivo valorizzarla». Concorde Pezzi, per il quale «ora il ricco tessuto di associazioni potrà contare una realtà in più – ha aggiunto -. Con un vantaggio: questa nuova società sorge da una storica esperienza del passato. Un momento simbolico, che deve portarci a rivivere quelle giornate».
Ambizione e idee, sulle quali si è espresso il presidente Roberto Ronchi, che dopo aver spiegato l’importanza e l’emozione di cogliere questa eredità, ha affermato che i capisaldi della nuova Robur dovranno essere il gruppo e l’attaccamento al territorio. «Vogliamo creare un ambiente ospitale per quei ragazzi usciti dai settori giovanili locali che non trovano posto in categorie superiori – afferma Ronchi -, ricercando una sintonia tra staff tecnico e dirigenziale, nonché con tutti quelli che vorranno diventare nostri tifosi e con gli imprenditori che, come già alcuni stanno facendo, intraprenderanno questo percorso insieme. Il fine ultimo è creare un’unica entità, un legame forte con la città».
Nel frattempo, « abbiamo ufficialmente effettuata l’affiliazione alla Fip con conseguente iscrizione al campionato di Divisione Regionale 3 – continua -, ed è entrato a far parte dello staff la new entry Roberto Moretti, che sarà dirigente accompagnatore e spalla di coach Giovanni Fioretti nella gestione della prima squadra».
Finale con scatti di rito tra i dirigenti e le autorità, ma anche foto di gruppo per gli il nuovo team biancorosso.