L’OraSì domina la scena a San Lazzaro (50-64) e conquista due punti preziosi quanto meritati per la classifica. Uno strepitoso Masciadri ha spaccato subito il match, che Ravenna ha poi controllato fino alla fine con una bella prova difensiva e la solita compattezza del gruppo.
La zona iniziale di Ravenna viene battuta in velocità dagli incursori di casa (8-4), che sprecano anche un paio di opportunità per allungare mentre l’OraSì non sfrutta due occasioni ravvicinate anche se sul tentativo di schiacciata in contropiede di Cardillo c’è un fallo netto non ravvisato. Primo vantaggio romagnolo con la tripla di Jurkatamm (8-9), mentre il primo quarto è caratterizzato da troppe palle perse da entrambe le parti. Gasparin e Mays da tre sorpassano (13-9) dopo 8’, dalla lunetta si avvicinano (13-12) Gandini e Montano a 40” dalla prima sirena, poi Jurkatamm ribalta alla fine di un quarto nervoso e dal punteggio molto basso. Si riparte con due bombe di Mays (19-14) , OraSì adesso a uomo, si scatena Ravenna con tre bombe anche di Masciadri e una di Jurkatamm (molto tenace e quindi efficace anche in difesa) per un break di 0-12 (19-26). Non si ferma il capitano di Ravenna mentre dall’altra parte reagisce solo Reati che tiene i suoi in partita ma commette il terzo fallo dopo 18’. Tre liberi di Smith (fallo di Mays) valgono il massimo vantaggio (24-35), Bechi prova Ebeling per l’inconsistente Kuksiks, Masciadri è impietoso da tre (24-38), replica Mays per il 28-40 che manda tutti negli spogliatoi.
Si riparte con due tiri da sotto falliti da Masciadri e Cento che si avvicina, ma il capitano conferma che dalla distanza è una sentenza (1/2 immediato) e allontana ancora gli emiliani. Tanti errori ancora da entrambe le parti in attacco, ma l’OraSì è concentrata difensivamente e trascina più volte al limite dei 24” la Baltur, incapace di trovare i varchi giusti (serata difficilissima per l’ex Chiumenti) e impotente da fuori. La tripla di Montano lancia Ravenna a +18 e la contestazione degli Ultras di casa cresce, il primo canestro dal campo di Kuksiks calma momentaneamente la situazione ma alla penultima sirena Ravenna è ancora avanti nettamente. Un 5-0 ad inizio ultimo quarto (Kuksiks e tripla di Mays) ridanno fiato agli emiliani (42-52), Cento ci prova ma l’OraSì resiste in scioltezza nonostante alcuni scarichi eccessivi. La prima tripla di Smith scava ancora un vantaggio confortante (43-57) e Ravenna chiude tra gli applausi dei 100 tifosi al seguito.
BALTUR-ORASI 50-64
BALTUR CENTO: Mays 19 (0/3, 6/9), Reati 10 (3/5, 1/2), Kuksiks 6 (1/5, 1/3), Gasparin 4 (2/3, 0/3), Benfatto 9(3/7), Chumenti (0/3 da due), Ba (0/2 da due), Di Bonaventura, Ebeling 2 (1/2, 0/6).All. Bechi.
ORASI RAVENNA: Laganà 3 (0/1, 0/1), Smith 12 (3/8, 1/3), Cardillo 4 (1/5, 0/2), Masciadri 18 (0/4, 6/10), Hairston 8 (3/5), Montano 9 /1/1, 2/7), Jurkatamm 8 (1/2, 2/5), Gandini 2 (0/2 da tre), Rubbini. Ne: Seck, Baldassi, Tartamella. All. Mazzon.
Arbitri: Noce, Yang Yao, Bartolomeo.
Parziali: 13-14, 28-40, 37-50.
Note. Spettatori 1400. Cento. tiri da due 10/30 da tre 8/24, liberi 6/10, rimbalzi 39. Ravenna: tiri da due 9/26, da tre 11/30, liberi 13/15, rimbalzi 31.