Solo applausi per l’OraSì Ravenna che saluta la Coppa Italia a testa altissima in semifinale contro Udine. A Roseto finisce 88-69 per la corazzata che guida il girone verde di A2 con 17 vinte e 3 perse in campionato, con i giallorossi che hanno dovuto sempre fare a meno di Oxilia, Cinciarini, Berdini e Arnaldo, con Sullivan recuperato dall’influenza ma senza allenamenti sulle gambe. Solo applausi per il Basket Ravenna che in questa Coppa si è regalato una delle più belle imprese della sua storia sportiva con la vittoria contro Pistoia ottenuta in condizioni proibitive. Per Tilghman 63 punti in due partite ma prove da sottolineare per tutti i giocatori, compresi i giovani under che hanno trascorso un weekend da protagonisti.
La partita
L’OraSì parte con lo stesso quintetto con cui è partita l’impresa di ieri: Tilghman, Denegri, Giovannelli, Gazzotti, Simioni. Udine con Cappelletti, Nobile, Antonutti, Walters, Lacey. I friulani mettono subito in campo grande ritmo ed energia e a metà tempo conducono 18-9. Per Ravenna già sette punti di Gazzotti, entra Sullivan e si iscrive alla partita anche l’eroe di Chieti, Tilghman, con i suoi primi due punti, seguiti dalla tripla di Denegri. L’OraSì arriva fino al 18-14, Udine, tirando con oltre il 63% dal campo e catturando il doppio dei rimbalzi, accelera nuovamente ma Ravenna, senza mollare un centimetro, prova a restare lì con la tripla di Simioni (25-19, timeout Boniciolli). Il primo quarto termina 27-19.
Udine riparte forte, alla schiacciata di Tilghman in contropiede risponde Walters, timeout Zambelli (36-23 al 14′). Con Giovannelli e Ciadini in campo Ravenna prova a contenere lo strapotere fisico degli avversari, che con un’accelerata firmata da capitan Antonutti tocca il +20. Si va all’intervallo lungo sul 52-33.
I cinque senior del Basket Ravenna in campo per la ripresa del gioco (Tilghman, Denegri, Gazzotti, Sullivan, Simioni). Primo canestro per Sullivan, poi Gazzotti, Denegri e Simioni a segno per l’OraSì che mette dentro anche Laghi, sporca le conclusioni di Udine e non deraglia (65-45). Nel finale nuova accelerata bianconera per il 69-45 al 30′.
L’OraSì ha un orgoglio infinito e nell’ultimo quarto mette un parziale di 8-19 firmato Denegri-Tilghman-Simioni per il 77-64. I leoni giallorossi, come dei veri guerrieri, lottano su ogni azione e giocano gli ultimi due minuti con Giovannelli, Martini, Laghi, Bellini a supporto di Denegri. Tripla di Giovannelli, periodo vinto 19-24 e finale 88-69. Solo applausi per questa OraSì.
Il commento dell’assistant coach Mauro Zambelli: “Udine si è rivelata un avversario forte sotto tutti i punti di vista e tutto sommato abbiamo contenuto il passivo finale in termini onorevoli facendo acquisire esperienza ai nostri giovani e limitando il minutaggio dei Senior grazie alla disponibilità di Sullivan. Non possiamo essere contenti per una sconfitta ma sono fiero dell’atteggiamento dei ragazzi e spero che questo modo di interpretare le partite sia d’esempio per i prossimi impegni che ci attendono: è facile chiedere ai giocatori di rimanere uniti, di non lamentarsi, di cercare di fare le cose più intelligenti, però poi è difficile farlo in campo di fronte a una squadra di una forza come quella di Udine. Ci resta la soddisfazione di avere disputato una buona competizione che speriamo sia utile per il proseguimento della nostra stagione”.
Il tabellino
Apu Old Wild West Udine-OraSì Ravenna 88-69 (27-19, 56-37, 69-45)
OWW Udine: Nobile 19, Italiano 7, Pieri, Esposito 6, Mussini 9, Antonutti 14, Walters 10, Lacey 2, Giuri 3, Pellegrino 11, Azzano, NE, Cappelletti 7. All.: Boniciolli.
OraSì Ravenna: Sullivan 2, Tilghman 21, Gazzotti 13, Simioni 15, Denegri 13, Giovannelli 3, Siboni, Bellini, Laghi, Martini 2, Ciadini. All.: Zambelli. Assistente: Villani.