PalaCosta con tribune gremite per il derby di ritorno tra l’OraSì e la Virtus Imola. I Leoni Bizantini srotolano il loro striscione giallorosso a ricoprire tutta la tribuna, i supporter imolesi sventolano le proprie bandiere.
Gli ospiti partono con Barattini, Chiappelli, Ohenhen, Magagnoli e Masciarelli mentre Ravenna si schiera con De Gregori, Bedetti, Paolin, Ferrari e Panzini. I primi due punti del derby sono di De Gregori che sfrutta un mismatch con Masciarelli per appoggiare a canestro dal post basso. Ma il buongiorno, in questo caso, non si vede dal mattino perché la Virtus ne mette 11 di fila grazie a 3 triple, 2 delle quali di Magagnoli che con queste arriva gia a 8 punti segnati.
Il time-out di Bernardi, dopo neanche 3’ di gioco, ha effetto e l’OraSì piazza un 7-0 con Panzini, Ferrari e Paolin che riporta, dopo 1 minuto, i bizantini sul 9-11.
Masciarelli imbuca la quarta bomba (su quattro) della Virtus e con il libero di Barattini si va sul 9-15 dopo 4’40”.
Contro-break di Ravenna firmato tutto da Bedetti che ricuce sul 14-15 dopo 5’20”: stavolta è Zappi a chiedere minuto. Bernardi cambia Paolin facendo entrare nel match Uljarevic che dopo un canestro di Aglio, scarica un bel pallone a Onojaife che pianta una schiacciata delle sue. Ancora Aglio colpisce da 2 metri e, a 2’30” dal termine, siamo sul 16-19. Alberti e Morara fanno allungare la Virtus ma Bedetti allo scadere del periodo in entrata fissa il punteggio sul 18-23.
Imola ha il 50% da 3 (4/8) mentre l’OraSì ha 1/6.
Il secondo quarto si apre con il sesto punto personale di Aglio a cui segue però la tripla di Uljarevic del 21-26. Un canestro in “reverse” di Alberti e un libero di Valentini vengono pareggiati da una tripla di Dron, poi De Gregori con un facile appoggio riporta l’OraSì a -1 (26-28).
La Virtus riprende il bombardamento da tre con Aglio e Magagnoli a cui i giallorossi rispondono con 4 liberi e dopo 14’30” siamo sul 30-34. C’è equilibrio in campo ma di sicuro gli attacchi sono meglio delle difese. 4 punti di Valentini per i gialloneri non spaventano un tonico Dron che mette 2 liberi poi prende un epico rimbalzo in attacco infilando poi la tripla che porta il punteggio sul 35-38 a 3’22” dall’intervallo lungo.
Panzini mette il tiro da 3 del -1 al 17’, Magagnoli risponde presente ma ancora Dron (+13 di plus/minus) replica con fallo e liberi realizzati.
Ancora con una tripla Panzini pareggia il match dopo 16’54” ma un super Magagnoli riporta la Virtus sul 43-46. Un libero di De Gregori porta i giallorossi a -2: entra in scena Barattini che prima sforna un assist per Ohenhen poi, dopo la tripla di Ferrari, in entrata segna il 47-50. Dron prova la replica con una bella penetrazione in avvitamento ma ancora il play imolese ruba palla e appoggiando a canestro chiude il secondo quarto sul 49-52.
All’intervallo lungo vengono consegnati dall’assessore Giacomo Costantini al Sindaco di Sant’Agata sul Santerno, Enea Emiliani, i pantaloncini della nazionale italiana dell’ultimo match in Italia di Datome come simbolo della raccolta fondi (oltre 10.000 euro) che il Basket Ravenna, l’amministrazione comunale di Ravenna in accordo con la Fip, hanno destinato al comune pesantemente colpito dalla recente alluvione.
Si ritorna in campo con le squadre separate da 3 punti e con statistiche sovrapponibili: per i bizantini Dron ne ha 14 personali con 3/3 dal campo e 6/6 dalla lunetta, Panzini ne ha 9 con il 100% da 3 mentre, per gli ospiti, Magagnoli è già a 16 punti con 4/5 da 3 e Barattini ha 3 assist e 10 punti con 3/3 dal campo. Si accende Paolin che colpisce dall’arco imitato dopo poco da Bedetti. La Virtus non molla e Chiappelli, Ohenhen e Masciarelli rispondono sempre ai canestri in serie di Paolin che arriva fino a 11 personali quando, con un canestro e fallo, porta i suoi avanti sul 63-62. Il successivo parziale di Imola, 2-11, porta la Virtus sul 65-73 al 25’ con Chiappelli arrivato a 11 punti. Onojaife con 2 liberi e Paolin su palla rubata confezionano un 4-0 in un amen (69-73). Il fallo tecnico fischiato a Paolin al 26’, con libero trasformato da Barattini, non fa danni così Ferrari più Panzini da 3 fanno un 5-0 che porta di nuovo al pareggio l’OraSi’ sul 74-74 quando mancano 3’42” alla fine della terza frazione. Chiappelli riporta i suoi a +2 ma Dron inventa un’altra penetrazione sulla linea di fondo per altri 3 punti (2+1). Siamo sul 77-76 quando il play bizantino subisce ancora fallo e mette entrambi i liberi (19 punti per lui) per il +3 giallorosso a 2’14” subito però cancellato dalla tripla di Alberti (79-79).
Due liberi di Aglio e due punti di Alberti fissano il 79-83 del 30’ a cui i ravennati arrivano con un notevole 12/18 da 3 contro un ottimo 11/22 degli ospiti. Nell’ultima frazione Imola prova subito a scappare arrivando a +6 sul 81-87 dopo 1’30”. Un doppio fallo tecnico ad Alberti e Bedetti da una scossa ai giallorossi in cui si mette in luce Uljarevic con 6 punti che al 35’, con un libero, porta l’OraSi’ a -1 (91-92). Masciarelli non perdona da 3 e segna il 91-95 dopo 34’25” con Bernardi che ferma il gioco con il time-out.
Ferrari colpisce da oltre l’arco al 36’26” riavvicinando Ravenna sul 94-96 ma sempre Masciarelli ne mette altri 4 portando la Virtus sul 94-100 a poco più di un minuto dal termine. Barattini in lunetta fa 2/2, Dron generosamente ancora accorcia sul 96-102 ma un rimbalzo offensivo di Chiappelli ed il successivo canestro del play imolese chiudono la partita sul 96-104
La Virtus vince meritatamente una partita comunque bellissima. Ravenna dimostra ancora una volta di non mollare mai, di avere talento offensivo ma di avere al momento una cattiva attitudine difensiva.
Ora la sosta, forse nel momento più opportuno per riordinare le idee prima della importante trasferta di Ozzano.
Tabellino
OraSì Ravenna – Virtus Imola 96-104 (18-23, 31-29, 30-31, 17-21)
OraSì Ravenna: Dron 21 (3/3, 2/3, T.L. 9/9), Paolin 13 (3/4, 2/4, T.L. 1/1), De Gregori 13 (6/9, 0/0, T.L. 1/2), Ferrari 12 (3/5, 2/6), Panzini 12 (0/1, 4/5), Uljarevic 11 (1/3, 2/6, T.L. 3/3), Bedetti 10 (3/7, 1/3, T.L. 1/1), Onojaife 4 (1/2, 0/0, T.L. 2/2), Brunetto 0 (0/0, 0/1), Allegri 0 (0/0, 0/0), Mirko Laghi N.E., Tommaso Galletti N.E.
Tiri liberi: 17 / 18 – Rimbalzi: 23 5 + 18 (Bedetti, Onojaife 5) – Assist: 16 (Panzini 5)
Virtus Imola: Magagnoli 21 (2/3, 5/7, T.L. 2/2), Barattini 15 (3/4, 1/2, T.L. 6/7), Masciarelli 13 (0/1, 4/5, T.L. 1/2), Chiappelli 13 (3/6, 2/2, T.L. 1/1), Aglio 13 (3/5, 1/2, T.L. 4/4), Alberti 11 (3/3, 1/3, T.L. 2/3), Ohenhen 10 (4/7, 0/0, T.L. 2/4), Valentini 6 (2/2, 0/3, T.L. 2/6), Morara 2 (1/1, 0/1, T.L. 0/1), Ygor Morina 0 (0/0, 0/1), Dal Pozzo N.E. Vannini N.E.
Tiri liberi: 20 / 30 – Rimbalzi: 25 6 + 19 (Chiappelli 9) – Assist: 18 (Barattini, Masciarelli, Valentini 4)