La Rekico esordisce nel migliore dei modi nel girone di ritorno, conquistando punti preziosi in casa di Porto Sant’Elpidio. Il segreto della vittoria è stata l’ottima prova del collettivo, attento a limitare le palle perse e bravo a far sempre girare il pallone nella maniera corretta, mostrando quell’atteggiamento che l’aveva portata a disputare buone partite prima della pausa natalizia. Anche il tabù trasferta è stato in qualche modo infranto, perché nelle Marche è arrivata la seconda vittoria lontana da Faenza. Ora bisogna continuare su questa strada e vincere domenica in casa con Montegranaro per conquistare un filotto di due vittorie consecutive, striscia mai conseguita in stagione.
La Rekico entra in campo con il giusto atteggiamento e parte con un perentorio 8-1, trovandosi però pochi minuti più tardi avanti 10-9. Un recupero che non influisce nella mente dei giocatori, bravi a restare concentrati e a seguire il piano partita. Sotto canestro Sgobba detta legge a suon di punti e decisiva e anche la difesa, aggressiva e sempre puntuale. Il primo quarto termina 21-13 per i Raggisolaris che rientrano in campo con ancora maggiore determinazione iniziando a segnare da tre punti. Due triple di Rubbini e una di Sgobba propiziano il 43-27, vantaggio diminuitosi fino al 45-34 dell’intervallo.
Anche in questo caso la Rekico non subisce il contraccolpo ed infatti spinge sull’acceleratore, aumentando l’intensità e colpendo in velocità con Zampa, ottimo nel rubare palloni e a spezzare gli equilibi. Tutto il collettivo gira a meraviglia mantenendo un tranquillo vantaggio intorno alla doppia cifra ed è cinico quando al momento giusto piazza il colpo del ko. Borsato commette antisportivo proprio su Zampa, la guardia segna entrambi i liberi, poi Tiberti segna il canestro del 73-51 chiudendo i giochi con largo anticipo.
Porto Sant’Elpidio Basket – Rekico Faenza 67-90 (13-21; 34-45; 39-64)
PORTO SANT’ELPIDIO: Rosettani, Di Pietro, Balilli, Costa 4, Borsato 8, Malagoli 9, De Sousa, Lusvarghi 4, Sagripanti, Cappella, Bastone 23, Sirakov 17. All.: Schiavi
FAENZA: Anumba 12, Rubbini 12, Oboe 6, Zampa 12, Calabrese, Tiberti 19, Bruni 5, Klyuchnyk ne, Sgobba 16, Petrini 3, Petrucci 5. All.: Friso
ARBITRI: Guarino – Palazzo