Fantastica Rekico. Con una grande prestazione corale e grazie all’attenzione mantenuta altissima per tutti i quaranta minuti, i Raggisolaris superano Piombino conquistando la quarta vittoria in altrettante gare giocate nella seconda fase. Un risultato dal sapore di playoff (ormai matematici), ma ora l’obiettivo è migliorare l’attuale sesto posto nelle quattro gare ancora da disputare. Fotografia del match è stata la marcatura su Venucci (omaggiato dai suoi vecchi tifosi con uno striscione con scritto “Anche per noi non sarai mai uno qualunque”), lasciato a zero punti nonostante abbia viaggiato ben oltre la doppia cifra nelle ultime settimane. Complimenti davvero a tutti.

Agonismo e intensità sono le protagoniste di un primo quarto punto a punto, dove la Rekico prova ad andare in fuga (16-11) venendo però subito riagganciata. Il segreto dei Raggisolaris è di leggere molto bene la difesa avversaria e di colpire al momento giusto con la soluzione offensiva migliore e così arriva il vantaggio di 38-25 grazie alla tripla di Testa. Da sottolineare è anche la differenza a rimbalzo con la maggiore fisicità dei faentini che diventa decisiva e così all’intervallo la forbice si allarga fino al 41-29.

La Solbat ha grande carattere e lo dimostra al rientro in campo arrivando in un paio di occasioni sotto di otto lunghezze dopo aver toccato il -15, ma la Rekico non fa sconti e ogni volta risponde per le rime con tutti i suoi giocatori. Grande merito dell’intensità alta è anche di coach Serra, bravo a ruotare gli uomini al meglio. L’ultimo acuto di Piombino è un break di 7-0 per il 51-59 poi la Rekico reagisce alla grande e vola su 64-53 grazie ad un’altra tripla di Testa. L’episodio chiave del match è al 34’, quando Eliantonio si vede rubare palla da Pierich, commettendo poi il più classico dei falli antisportivi. L’ala aggiunge però qualche parola di troppo e l’arbitro lo sanziona anche con un tecnico che comporta la conseguente espulsione. La morale è che per Pierich ci sono cinque liberi e lui è glaciale dalla lunetta con il 5/5 del 70-56. Un break che galvanizza i Raggisolaris e innervosisce gli ospiti. Negli ultimi minuti la Rekico è padrona del campo e tocca anche il più venti (76-56), aggiudicandosi il match 85-68.

Rekico Faenza – Solbat Piombino 85-68 (23-15; 41-29; 57-44)

FAENZA: Testa 19. Anumba 9, Rubbini 4, Marabini ne, Calabrese ne, Ballabio 8, Ly-Lee 6, Filippini 13, Iattoni 11, Solaroli, Petrucci 5, Pierich 10. All.: Serra

PIOMBINO: Mazzantini 9, Galli 4, Tracchi 8, Turel 8, Venucci, Bianchi 15, Guaiana 5, Mezzacapo ne, Eliantonio 13, Pistolesi 2, Calvi 4, Carpitelli ne. All.: Cagnazzo
ARBITRIi: Andreatta e Zuccolo

NOTE. Al 34’10’’ espulso Eliantonio per fallo antisportivo e fallo tecnico