Partita sconsigliata ai deboli di cuore. L’InfinityBio soffre per tutta la partita e solo sul finale riesce ad avere la meglio contro una mai doma Civitanova.
Il primo quarto è tutto a favore delle ospiti che scendono in campo molto determinate. Nelle prime tre azioni, mettono a segno tre triple che gli valgono così il primo vantaggio sul 6 a 2. Faenza tenta una reazione ma soffre il gioco veloce e aggressivo delle ospiti e deve rinunciare molto presto alla Preskienyte autrice di 3 falli in pochi minuti. Il primo quarto della FeBa è a dir poco perfetto e si aggiudica il parziale sul 25 a 16. Nel corso del secondo quarto il vantaggio arriva fino al +14 sul 44 a 30 recuperato solo in parte in chiusura di tempo. Si va al riposo con Faenza sotto di 10 sul risultato di 36 a 46.
Nel terzo quarto Faenza prova a ricucire il gap, ma a metà frazione le ospiti conducono ancora di 13 lunghezze sul parziale di 54 a 41.
La partita è molto nervosa e fioccano i falli antisportivi e i tecnici, di conseguenza la situazione falli diventa un fattore. Proprio un tecnico porta Ballardini a 4 falli e Faenza sull’orlo del baratro. Ma proprio quando tutto sembra perduto, Faenza reagisce e trascinata da un PalaBubani particolarmente caldo, inizia il recupero. Nei successivi 5 minuti Faenza segna 16 punti contro i soli 7 delle avversarie.
Faenza vince così il terzo quarto per 21 a 15 riportandosi pienamente in partita sul meno 4 a 57 a 61.
Le due squadre cominciano a sentire la fatica, complice anche le basse rotazioni, per Faenza pesa non poco l’assenza di Morsiani presente in panchina solo per onor di firma causa un problema fisico. Il gioco ne patisce e si segna sempre meno. La mossa che cambia definitivamente la partita e la difesa a zona di Faenza, che obbliga le Marchigiane a tentare il tiro da fuori visto che nel frattempo ha dovuto rinunciare a Gaskin uscita per 5 falli.
Nel ultimo quarto sale in cattedra Preskienyte che con la tripla segna il sorpasso di Faenza sul 66 a 65 seguito poi da 4 liberi consecutivi che vale il massimo vantaggio di 3 lunghezze sul 70 a 67. Ma proprio quando sembrava fatta la Lituana commette un fallo di reazione che gli vale il tecnico è l’uscita per 5 falli. La FeBa così ritorna sotto con i due liberi di Perini. Nel concitato finale la differenza la fa ancora la difesa di Faenza che costringe le avversarie a commettere due infrazioni dei 24 secondi evitando così di essere nuovamente superata.
Con meno di 24 secondi da giocare il possesso torna così nelle mani di Faenza. La palla viene gestita da Ballardini che a 4 secondi dalla fine viene mandata in lunetta dove firma il 72 a 69. Partita finita ? Assolutamente no, Perini si porta velocemente verso il canestro avversario e tenta un tiro da lontanissimo che però muore sul primo ferro.
Faenza vince così 72 a 69 dopo essere stata sotto per quasi tutto l’incontro. E’ una vittoria molto importante per la classifica ma soprattutto per il morale e che prepara al meglio la squadra Manfreda in previsione delle prossime difficili partite che la vedranno, prima in trasferta a Palermo, poi in casa contro Bologna e per finire ancora in trasferta a Campobasso.
InfinityBio Faenza – FE.BA Civitanova Marche 72 a 69