L’OraSì Ravenna vince gara4 in casa della Reale Mutua Torino 61-64, chiude la serie 3-1 e vola in semifinale playoff di serie A2. I ragazzi di coach Lotesoriere giocano una partita di grande generosità, trascinati ancora una volta dal capitano Daniele Cinciarini (39 anni a giugno e autore di 18 punti) e dopo un’ottima partenza resistono al ritorno di Torino, risolvendo la contesa nel finale grazie alla difesa e alle incursioni di Sullivan. Per il Basket Ravenna si aprono le porte di una storica quanto meritata semifinale contro la corazzata Cantù: eguagliato il miglior risultato della sua storia, quando nell’annata 2016/17 i giallorossi arrivarono in semifinale playoff contro la Virtus Bologna (anche se allora si partiva dagli ottavi).
La partita
OraSì in campo con Tilghman, Cinciarini, Benetti, Sullivan, Simioni. Torino con Davis, Alibergovic, De Vico, Landi, Scott. La partita riprende da dove era finita gara3, con un Cinciarini on fire che realizza otto punti consecutivi, che con la tripla di Simioni e l’appoggio di Benetti valgono il 4-13 OraSì dopo cinque minuti, timeout Casalone.
Torino si rifà sotto attaccando l’area, entrano Gazzotti e Denegri, Ravenna torna a colpire con Simioni e Tilghman e il primo quarto si chiude sul 13-19.
Berdini cambia Tilghman, non si segna per tre minuti poi una bella giocata di squadra porta Gazzotti al sottomano vincente. Da questo momento diventa un quarto un po’ appannato per i giallorossi e ancora una volta Torino prima torna a contatto, poi sorpassa con la tripla di Davis. Cinciarini dall’arco mette il 28-26, ma i padroni di casa allungano fino al 35-28 con cui si va all’intervallo lungo.
Si riparte con un’OraSì più attenta dietro che conquista subito tre falli (ne aveva subiti appena quattro nei primi due quarti) e con Sullivan ricuce tutto il margine in due minuti e mezzo per il pareggio a quota 35. Poi ancora Sullivan per il nuovo sorpasso OraSì e la stoppata in difesa che lancia il contropiede di Tilghman (38-41). Tripla di Alibegovic per il nuovo pareggio, poi un’altra palla persa lancia Scott per il controsorpasso gialloblu ma ancora una volta Cinciarini insacca dall’arco il 44-44. Sono i liberi del capitano e quelli di Denegri a ridare un piccolo margine all’OraSì (44-48). Dopo il nuovo pareggio torinese sale in cattedra Denegri che con due triple porta Ravenna avanti 48-54 all’ultimo mini intervallo.
Simioni allunga per i giallorossi con due canestri dalla media per il +10 ad inizio quarto quarto. Davis non molla e ne mette sette consecutivi ma l’OraSì risponde, Simioni pesca Gazzotti che schiaccia poi pesca il sesto rimbalzo della sua partita. L’intensità non cala, Torino le prova tutte e con Scott arriva ad un solo possesso, nell’azione successiva Denegri strappa un rimbalzo offensivo a Landi ma l’attacco non concretizza. Si entra negli ultimi tre minuti con il punteggio inchiodato sul 57-60 poi Scott infiamma il Pala Asti che torna a crederci, -1 Torino, timeout Lotesoriere.
Il canestro sembra stregato per Ravenna, a secco da oltre cinque minuti, ci pensa allora Cinciarini (59-62). A 46 secondi dal termine Scott fa 2/2 dalla lunetta, nella bolgia è Sullivan a ridare un possesso pieno di vantaggio all’OraSì. Gli ultimi, interminabili, ventisette secondi scorrono con il fiato sospeso, le lotte sotto canestro non cambiano il risultato. Finisce 61-64 con l’abbraccio ai 50 splendidi tifosi giunti da Ravenna. L’OraSì chiude 3-1 la serie e vola in semifinale con Cantù.
Il commento di coach Alessandro Lotesoriere: “Un’altra partita durissima che abbiamo approcciato molto bene dal punto di vista difensivo e questo forse ci ha aiutato a giocare su ritmi a noi più consoni. Abbiamo avuto un passaggio a vuoto a fine secondo quarto dove non siamo stati bravi a interpretare una difesa di alto livello di Torino, che ci ha tolto delle certezze. Ci siamo un po’ disuniti ma per fortuna il momento è durato poco perché è arrivato l’intervallo e ci siamo riorganizzati e rasserenati. La squadra ha dato tutta sé stessa, ha messo grande cuore e nelle carambole finali questa volta è andata bene a noi. E’ stata una serie di altissimo livello, per questo voglio fare i complimenti a Torino e al suo staff, con cui c’è grande stima, per quello che ha messo in campo in queste partite.
Non ho davvero più aggettivi per descrivere questi ragazzi che giorno dopo giorno provano, anche a maggio, a migliorare, con un amore per il lavoro, per la maglia e per il gruppo eccezionale: a partire da capitan Cinciarini, che sta trasmettendo a tutti la mentalità di cosa voglia dire giocare i play-off e naturalmente lo fa anche verso un giovane allenatore esordiente come me; proseguendo con Giulio Gazzotti, che l’anno scorso ha vinto il campionato, fino ad arrivare a tutti i ragazzi con i quali stiamo vivendo cose nuove a livello di esperienza e a livello emotivo. Facciamo i nostri errori ma restiamo uniti e credo che la nostra connessione si veda. Ringrazio infine le 50 persone venute da Ravenna che ci hanno fatto sentire davvero a casa e siamo felicissimi che adesso potranno fare un lungo viaggio di ritorno con il sorriso e con il cuore pieno di gioia“.
Il tabellino
Reale Mutua Torino-OraSì Ravenna 61-64 (13-19, 35-28, 48-54)
Torino: Scott 15, Davis 13, De Vico 11, Alibegovic 9, Pagani 6, Toscano 4, Landi 3, Oboe, Pirani NE, Raviola NE. All.: Casalone
OraSì Ravenna: Gazzotti 4, Cinciarini 18, Sullivan 13, Simioni 11, Denegri 8, Berdini, Tilghman 6, Benetti 4, Martini NE, Ciadini NE. All.: Lotesoriere. Assistenti: Zambelli, Villani.