Carattere, mentalità e forza del gruppo. Con queste tre qualità, oltre alla solita difesa, i Raggisolaris sbancano il campo della Luiss Roma, aggiudicandosi un match duro e palpitante fino all’ultimo contro una squadra che ha confermato tutto il proprio valore. Non ha giocato Morara, assente per una frattura all’alluce di un piede, e cercherà di esserci domenica 14 a Rieti contro la Real Sebastiani (palla a due ore 18).
I Raggisolaris vogliono a tutti i costi la vittoria ed infatti entrano in campo con il giusto atteggiamento, giocando un primo quarto ai limiti della perfezione. La difesa concede soltanto sette punti, cinque dei quali dai tiri liberi, mentre l’attacco colpisce soprattutto con le penetrazioni. Arriva così il vantaggio di 17-4, che diventa 17-7 al 10’. La Luiss Roma reagisce da grande squadra e trascinata da D’Argenzio ricuce il gap arrivando sotto di due lunghezze in due occasioni, ma Faenza ha il merito di restare sempre attenta e concentrata e così con Vico chiude avanti 34-30 all’intervallo.
Un break che serve a riprendere l’inerzia, perché il terzo quarto diventa una copia del primo. Roma segna il primo canestro dopo sei minuti, i Raggisolaris raggiungono la doppia cifra (45-34) e la mantengono grazie al gioco corale. Ballabio da tre e Siberna portano i romagnoli sul 53-40 poi la Luiss prova l’ultimo assalto, la difesa faentina regge l’urto alla grande, e così Reale da tre può chiudere i conti sul 63-49, facendo conquistare ai Raggisolaris la prima vittoria in trasferta.
Luiss Roma .Raggisolaris Faenza 51-63 (7-17; 30-34; 37-47)
ROMA: Fiorucci 6, Jovovic 2, Barbon 3, Pasqualin 8, D’Argenzio 22, Di Francesco 3, Murri 2, Buzzi 3, Van Velsen ne, Di Bonaventura 2, Converso. All.: Paccariè
FAENZA: Bianchi ne, Siberna 15, Vico 11, Ballabio 7, Poggi 3, Reale 8, Morara ne, Petrucci 10, Ugolini 5, Aromando 4, Cortecchia ne. All.: Serra
ARBITRI: Curreli e Mulas
NOTE. Uscito per falli: Jovovic