Dopo un match combattuto e condotto in gran parte da Ravenna, a vincere il match sono i padroni di casa grazie a due triple nel finale, che permettono a Piombino di passare in vantaggio.
La prima sorpresa per i giallorossi è nel quintetto iniziale dove, per un problema alla caviglia accusato da Crespi sabato mattina, a partire titolare è De Gregori. Il numero 33 si fa trovare pronto, segnando 5 dei primi 7 punti di Ravenna e realizzando anche un and-one. L’energia messa in campo dai ragazzi di coach Gabrielli è evidente fin da subito, con la tripla di Gay arrivata dopo il salvataggio in tuffo di Ferrari, e con Piombino che raggiunge il bonus a metà del primo quarto. Negli ultimi minuti del periodo, proprio la stessa squadra toscana prova a tornare in partita, ma la buona difesa permetti ai giallorossi di chiudere il quarto in vantaggio, sul 10-18.
La squadra gialloblu inizia la seconda frazione con una grande precisione da dietro l’arco, realizzando tre triple consecutive, a cui rispondono il canestro di Munari da fuori e quelli di Crespi da dentro l’area (6 punti nel quarto). Col passare dei minuti, il copione dei padroni di casa non cambia, con quest’ultimi che continuano ad affidarsi alle iniziative dei singoli, soprattutto da dietro l’arco (9/17 da tre all’intervallo). L’OraSì risponde con un gioco di squadra basato sulla circolazione di palla, che porta principalmente a canestri da sotto, soprattutto da parte di De Gregori (15 punti alla pausa lunga). L’ultima tripla trovata da Piombino a pochi secondi dall’intervallo, ed il tiro di Dron non valido per pochi decimi di secondo, segnano il 35-37 a fine secondo quarto.
Nel terzo periodo, l’efficacia offensiva che aveva contraddistinto le due squadre nel primo tempo si riduce notevolmente, anche grazie alla presenza fisica ed alle stoppate dei rispettivi centri. La partita rimane molto combattuta con lo scorrere dei minuti, col punteggio che, dopo 28 minuti di gioco, si assesta per la prima volta sulla parità. Nei minuti rimanenti, Ravenna si affida all’estro di Dron, che riporta i suoi in vantaggio grazie ad uno splendido assist no look per Crespi.
L’ultimo quarto si apre sul punteggio di 46-47, con Tyrtyshnyk che segna i suoi primi punti nel match permettendo a Ravenna di rimanere davanti nel punteggio. A cinque minuti dal termine della sfida, Piombino passa in vantaggio grazie ad una tripla segnata dopo un fallo antisportivo, ma la risposta dei giallorossi non si fa attendere, con tre canestri consecutivi da dentro l’area in un minuto, che riportano l’OraSì al comando. I gialloblu però, trovano due canestri consecutivi da dietro l’arco, portandosi prima in parità, e poi in vantaggio di 3 punti con 30 secondi sul cronometro. I giallorossi non riescono a recuperare lo svantaggio nel tempo rimasto, con il match che termina sul 68-63.
Dopo questa tour de force composto da tre partite in sette giorni, i giallorossi potranno finalmente tirare un po’ il fiato prima della prossima partita, in programma domenica 13 ottobre a Livorno.

Le dichiarazioni di coach Gabrielli al termine della sfida: “L’approccio al match è stato buono, ma nel secondo quarto non abbiamo mantenuto la stessa qualità difensivamente. Nel secondo periodo siamo riusciti ad andare molte volte in contropiede, ma non abbiamo concretizzato le occasioni, sbagliando molti appoggi da sotto e non trovando neanche un canestro in vantaggio numerico. Se guardiamo le statistiche, loro hanno tirato il nostro stesso numero di tiri da dietro l’arco, ma ne hanno realizzati più del 50%. Rimane il rammarico perché eravamo avanti di 3 punti a due minuti dalla fine e l’unica cosa che dovevamo evitare era proprio un canestro per il pareggio. Questa partita è un bel bagno di umiltà perché abbiamo fatto una brutta prestazione che ci è servita per capire di dover essere sempre sul pezzo. Il tiro da tre va e viene, ma sapevamo che sarebbe stata la prima partita “sporca” dell’anno e non ci siamo fatti trovare pronti.”

TABELLINI:

PIOMBINO -RAVENNA 68-63

Solbat Golfo Piombino: Nicoli 28, Forti 3, De Zardo 9, Onojaife 0, Pieri 0, Cartaino 8, Frattoni 5, Longo 2, Sipala 5, Castellino 8, D’Onofrio n.e., Ferraresi n.e.

OraSi Ravenna: Brigato 4, Ferrari 2, Munari 5, Crespi 8, Casoni 6, De Gregori 17, Tyrtyshnyk 6, Dron 9, Gay 6, Allegri n.e.