Un piccolo successo: sono stati molti i faentini ad aver raccolto l’invito dell’associazione Genitori Ragazzi Down e dell’Associazione Sportiva Disabili per la serata di raccolta fondi. A servire i clienti, dietro al bar e al buffet, i ragazzi con disabilità delle due realtà associative, che hanno così festeggiato la fine del corso “Baristi non si nasce, si diventa”, ideato da Yarno Rossi, titolare del Caffè Solito Posto, che ha trasformato 12 di loro in provetti barman. Un esempio di inclusione sociale e lavorativa reso possibile grazie anche alla disponibilità di diversi sponsor, che hanno fornito ai ragazzi il materiale e le materie prime per impratichirsi nel mestiere di barista.