Sono 2mila le mascherine consegnate sabato 18 aprile ai residenti di Barbiano, sia nel centro che nella campagna del paese, grazie al lavoro dei 14 volontari della sezione locale di Avis.
Cinque gruppi di due volontari si sono suddivisi i quartieri del paese e, nel pomeriggio, le zone rurali. “Lo spirito che ha alimentato questa iniziativa è stato quello di aiutare i nostri compaesani – afferma il presidente Alex Ridolfi -, per noi volontari il regalo più bello è stato la gratitudine dei nostri concittadini per un gesto così semplice, ma di grande impatto sociale. Infatti moltissimi abitanti sono rimasti colpiti da questa consegna porta a porta, i quali magari non avevano letto oppure appreso di questa iniziativa, ma la gratitudine espressa anche solo dall’offerta di un bicchier d’acqua oppure di un caffè, hanno gratificato i volontari intervenuti”.
Nella giornata di domenica 19 aprile sono state inoltre consegnate 200 mascherine agli abitanti della frazione di Zagonara. “Abbiamo pensato che era doveroso per noi dare una mano anche a Zagonara, da dove Avis Barbiano ha preso spunto per la propria costituzione”, ha sottolineato il presidente Ridolfi.
L’iniziativa è stata anche un forte appello lanciato da Avis alla popolazione, affinché nuovi cittadini si avvicinino alla donazione di sangue e plasma, veri e propri farmaci salvavita che non si possono sintetizzare in laboratorio, ma per i quali deve esserci un donatore che si mette a disposizioni per gl’altri. “L’importanza del dono è inestimabile – afferma Ridolfi -, e chi dona non si impoverisce mai. Mi preme ringraziare a nome mio e dell’associazione tutti coloro che hanno partecipato a questa iniziativa: Marco, Flavio, Loris, Alessio, Lino, Daniele, Chiara, Selene, Sebastiano, Domenico, Raffaele, Carmela e Stefano”.
Infine, martedì 28 aprile ulteriori 300 mascherine sono state donate agli ospiti della casa protetta “Tarlazzi-Zarabbini” di Cotignola. “Il nostro Consiglio direttivo ha pensato di donare alla struttura per anziani il quantitativo rimanente dei dispositivi, come ringraziamento per lo splendido lavoro che la casa di riposo svolge per i nostri anziani; in questo momento di emergenza ci sembrava doveroso essere vicini anche a loro e sostenerli con un gesto concreto”.
Tutte le mascherine donate da Avis sono state acquistate dall’associazione con i finanziamenti originariamente destinati alla festa del 30° anniversario dalla fondazione.