Grande soddisfazione è stata espressa dal segretario provinciale del PD ravennate Alessandro Barattoni per la nomina della nuova giunta che affiancherà il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Nel formulare ai nuovi assessori gli auguri di un proficuo lavoro, Barattoni ha rivolto parole di particolare approvazione per la nomina del ravennate Andrea Corsini che assumerà le deleghe alle Infrastrutture, Mobilità e Trasporti e al Turismo e Commercio.
“L’ingresso di Andrea Corsini nell’esecutivo guidato da Bonaccini – sottolinea Barattoni – va salutato con particolare compiacimento perché rappresenta il giusto riconoscimento al bagaglio di esperienza accumulato nella scorsa legislatura e al suo alto spessore tecnico e politico nonché ai consensi riportati durante l’ultima tornata elettorale. È stato premiato il grande lavoro svolto in questi anni da una figura di assoluta qualità, riconosciuta nell’intera regione.
Quello delle infrastrutture poi è un argomento molto importante per noi che abbiamo messo sul tavolo diverse priorità nel corso della campagna elettorale e ci attendiamo che questi temi siano basilari nel prossimo mandato.”
Medesimo apprezzamento il segretario democratico ha espresso nei confronti del ritorno in Consiglio regionale di Gianni Bessi che prenderà posto in assemblea.
“Con Gianni Bessi – dice Barattoni – abbiamo condiviso un percorso significativo per il nostro territorio. La sua competenza ed esperienza rendono oggi ancora più importante la sua presenza tra i banchi del Consiglio, all’interno del quale non mancherà di distinguersi ancora una volta per il suo riconosciuto impegno e insieme a Manuela Rontini formerà una squadra di grande valore molto radicata sul territorio.
Durante quest’ultimo periodo – conclude Barattoni – ho visto una gran voglia di partecipazione democratica che ha fatto riempire le piazze per contrapporsi al rancore e all’antipolitica. Quindi rinnovo a tutti gli auguri di buon lavoro nella convinzione che sapranno operare al servizio dei cittadini intercettando le loro esigenze e le loro speranze”.