Si è concluso il processo di primo grado a Ravenna per la morte di Edoardo Bassani, avvenuto nel parco acquatico di Mirabeach (Mirabilandia) il 19 giugno del 2019. Edoardo, 4 anni, è annegato in una piscina con l’acqua alta oltre un metro, dopo essersi allontanato da dove la madre lo aveva lasciato, mentre tutto attorno a lui, nessuno, neppure gli altri frequentatori del parco, si stava accorgendo di quanto stava avvenendo. Fu un altro bambino ad indicare al bagnino il corpo di Edoardo che galleggiava in acqua.
Nel pomeriggio del 24 ottobre, il giudice Natalia Finzi ha assolto quasi tutti gli imputati chiamati a rispondere dell’annegamento del bambino: il direttore del parco, la direttrice operativa, il responsabile dell’area e i genitori di Edoardo. Alla fine solo il bagnino è stato ritenuto colpevole della morte di Edoardo Bassani, per non essersi accorto di quanto stava avvenendo a pochi metri.
Il bagnino, che all’epoca aveva appena 18 anni, è stato condannato ad un anno, con sospensione della pena. In sede civile verrà invece stabilito l’ammontare del risarcimento a parco e a parenti della vittima.
Il parco di Mirabilandia ha così commentato la sentenza: “Il Tribunale ha riconosciuto che il Parco acquatico Mirabeach dispone di procedure adeguate. La sicurezza degli ospiti e dei dipendenti costituisce uno degli obiettivi della nostra formazione e delle nostre procedure operative. Siamo ancora rattristati per l’evento che è dipeso da un errore umano non imputabile al Parco”.