Il “Bagno dei militari” a Marina di Ravenna sarà oggetto il prossimo settembre di un bando del Comune per la riqualificazione e la gestione. Al bando potranno partecipare i soli titolari di bagni erosi cioè quelli in zone sottoposte a erosione, 35 per la Regione Emilia-Romagna, presenti nei 9 lidi ravennati. Il vincitore della procedura avrà l’obbligo di demolire la propria struttura per ripristinare la spiaggia libera e di recuperare il “Bagno dei militari”.
Lo stabilimento balneare fino a una quindicina di anni fa è stato in uso all’Esercito. Il manufatto, attualmente in stato di abbandono, è stato consegnato al Comune ad inizio luglio, dopo che il ministero della Difesa ha restituito l’area demaniale alla Capitaneria di porto.
“Abbiamo raggiunto un buon risultato. Elimineremo il degrado del bagno e daremo la possibilità ad imprenditori interessati di investire a Marina di Ravenna che – afferma l’assessore allo sviluppo economico Massimo Cameliani durante il sopralluogo alla struttura – rappresenta una località molto importante del nostro territorio per il turismo. Siamo riusciti a trovare un punto di accordo con il sostegno della Regione e della Capitaneria. La proprietà rimane al demanio marittimo e all’assegnatario della gestione andrà l’onere della bonifica. L’affidamento non potrà superare i 20 anni, come prevede la normativa. Se andasse deserto il primo bando ne apriremo un secondo a fine anno aperto a tutti”.