Il Museo del castello di Bagnara di Romagna è entrato a far parte del Sistema museale regionale, che confluisce nel Sistema museale nazionale e che punta a mettere in rete gli oltre 5mila musei e luoghi della cultura italiani, per migliorarne la fruizione e l’accessibilità.
L’accreditamento permette a una struttura museale non solo di guadagnare visibilità, ma è anche una garanzia di continuo miglioramento, in quanto gli standard qualitativi (detti livelli uniformi di qualità) continueranno a essere monitorati per conservare lo status di museo accreditato, sia per quanto attiene agli standard minimi necessari, sia per gli obiettivi di miglioramento che ogni istituto è tenuto a considerare nelle proprie strategie di gestione.
«Siamo molto gratificati da questo traguardo, che conferma l’impegno profuso in questi ultimi due anni di lavoro per adeguarci agli alti standard qualitativi richiesti – ha dichiarato il direttore del Museo del castello, Michele Bentini -. Il museo si è dotato di una organizzazione più strutturata, mantenendo personale altamente qualificato; ha esteso gli orari di apertura infrasettimanali, ha rinnovato la modalità di accesso agli spazi museali anche per chi ha disabilità motorie, e punta a migliorare ancora i propri servizi all’insegna dell’inclusività. La nostra struttura museale racconta la storia di Bagnara e dei suoi abitanti attraverso millenni (dall’età del bronzo al secondo dopoguerra), all’interno della splendida cornice della Rocca sforzesca. Questo consente al visitatore di immergersi nel percorso museale con naturalezza e suscita curiosità e interesse nel visitare anche il resto del borgo».