Si terrà nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 ottobre la Festa del castello di Bagnara di Romagna, dedicata alle vicende locali legate alla Seconda guerra mondiale, e in particolare alla vita degli abitanti in quegli anni.
Quest’anno la Festa avrebbe dovuto vedere l’inaugurazione del nuovo ampliamento museale “IIGM Experience”, una ricostruzione della Seconda guerra mondiale a Bagnara attraverso visori per realtà virtuale immersiva, ma le vigenti normative a tutela dei visitatori non permettono l’uso di questo tipo di dispositivi.
“Attendendo che l’emergenza si risolva, abbiamo voluto comunque celebrare il momento della liberazione di Bagnara, ospitando alcuni studiosi e collezionisti che ci racconteranno quegli ultimi mesi di guerra – ha sottolineato il sindaco Riccardo Francone -. Per noi questa festa è un appuntamento imprescindibile, per la valorizzazione del museo del castello e l’identità storica del nostro borgo”.
Sabato 10 ottobre alle 15.30 ci sarà infatti una conferenza dal titolo “Bagnara alla fine del Secondo conflitto mondiale”, introdotta dal sindaco Riccardo Francone. Seguirà l’inaugurazione dell’esposizione di oggetti originali del periodo bellico a cura di Davide Minardi e Pietro Mazzone.
Alle 16 si susseguiranno alcuni approfondimenti: “L’alba della Liberazione”, interventi sugli ultimi mesi di conflitto e sull’immediato dopoguerra; “Quel tragico 9 aprile” a cura di Paolo Gagliardi; “Bassa Romagna: a pochi passi dall’alba” a cura di Giuseppe Masetti; “Neorealismo: racconti di guerra nel cinema” a cura di Lisa Emiliani.
La partecipazione alle conferenze è consentita anche senza prenotazione, fino a capienza massima delle sale.
Domenica 11 ottobre una giornata dedicata ai più piccoli. Alle 16 ci saranno i “Racconti di guerra, racconti di pace”, letture animate per raccontare la guerra e i conflitti ai più piccoli; seguirà “L’atelier dei piccoli stilisti”, un laboratorio creativo sulla moda femminile e maschile e gli abiti degli anni ’40 (letture e laboratorio sono consigliati a partire dai 5 anni, per partecipare è necessaria la prenotazione inviando un messaggio al 339 2925427).
Nelle due giornate il Museo del castello sarà aperto dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18; per l’accesso è necessaria la prenotazione telefonando allo 0545 905540