Sabato 14 e domenica 15 ottobre si svolgerà la 15esima edizione della Festa del castello a Bagnara di Romagna. La Rocca sforzesca è il cuore e l’essenza storica di uno dei «Borghi più belli d’Italia», e come accade dal 2009 ospita l’evento legato alla sua storia e a quella del territorio.
Il tema pensato quest’anno riguarda l’evoluzione e la storia dell’intervento umano nei processi geologici del territorio. La pianura del Po e dei suoi affluenti è da sempre terreno di un confronto permanente tra l’uomo e le forze della natura. L’origine stessa del toponimo «Silva Bagnaria», antico nome di Bagnara, descrive l’aspetto territoriale, ovvero un’alternanza di boschi e zone umide.
«Vie d’acqua: il territorio raccontato attraverso i fiumi e il mare» è quindi il titolo di questa festa del Castello.
Sabato 14 ottobre il pomeriggiosarà dedicato ai più piccoli con un programma che si dipanerà tra una caccia al tesoro piratesca (alle 16), lezioni di scherma (alle 17.30) e storie di terra e di mare (alle 18).
Domenica 15 ottobre alle 10.30 visita alla Rocca in compagnia di Caterina Sforza (a pagamento su prenotazione.
Nella sala consiliare alle 15 verrà inaugurato «Bonum facere. Il rapporto tra l’uomo e le acque», un percorso di approfondimento video corredato dall’esposizione di alcuni documenti dell’archivio storico. (visitabile fino al 22 ottobre in orario di apertura del museo; successivamente verrà integrato nel percorso di visita fino a domenica 26 novembre).
Alle 16.30 gli ospitiEraldo Baldini e l’editore Marzio Casalini racconteranno di Pirati e Corsari nel mare di Romagna, ma anche della recente alluvione che ha duramente colpito la casa editrice del libro, «Il Ponte vecchio» di Cesena.
La Rocca sarà arricchita anche dal supporto scenografico e operativo del gruppo di rievocazione storica Gli Sparvieri.
La partecipazione agli appuntamenti è gratuita. Per maggiori informazioni e prenotazioni chiamare lo 0545 905540, email museodelcastello@comune.bagnaradiromagna.ra.it.
La Festa del castello è organizzata dal Comune di Bagnara di Romagna in collaborazione con la cooperativa sociale Il Mosaico e il gruppo Gli Sparvieri, con il contributo di Con.Ami.