Il focus di quest’anno sarà “Mexico: l’incontro di due mondi!” Venerdì 27 agosto alle 18.30 il conferimento del “Premio Popoli 2021” a Stefano Bonaccini
Da giovedì 26 a domenica 29 agosto a Bagnara di Romagna ritorna il Popoli Pop Cult Festival. La festa torna ad animare le piazze dopo 24 mesi dall’ultima edizione, poiché nel 2020 le restrizioni hanno consentito di organizzare un evento esclusivamente online.
Il focus di quest’anno sarà “Mexico: l’incontro di due mondi!”, con stand gastronomico a tema, spettacoli dedicati ogni sera e due mostre: in sala consiliare della Rocca sforzesca, con l’allestimento di un Altar de Muertos, patrimonio immateriale dell’umanità, opere dello scultore e artigiano Ricardo Macias e abiti tradizionali messicani. Nella sala Sant’Apollinare con “Frida Khalo. Heart&Art”, mostra per immagini libri; la mostra sarà accompagnata da laboratori artistico-creativi il venerdì e il sabato nei pressi della sala e ogni sera nel fossato di via Matteotti, oltre che da letture animate la domenica sera.
Il focus sul Messico, costruito insieme all’Associazione cultura messicana in Italia, si propone di essere un piccolo viaggio attraverso la sua storia, a 700 anni dalla nascita di Teochtitlàn, 500 anni dalla conquista e a 200 anni dal raggiungimento dell’indipendenza.
Saranno due le aree spettacoli allestite, piazza Francucci e la Rocca sforzesca, con due spettacoli ogni sera per ciascuna area, replicati due volte per accogliere più persone, ma in sicurezza (alle 21 e replica alle 22.15).
In piazza Francucci giovedì si esibirà il percussionista camerunense Tatè Nsongan, venerdì e sabato musica e danze dal Messico insieme ai Mariachi Romatitlan e domenica la Dilù Miller & Dario Lombardo Blues Gang.
In Rocca giovedì “Il fascino del tocco musicale, unione oriente-occidente”, venerdì il concerto di Tatè Nsongan, sabato la musica la musica sperimentale, ipnotica, di Riccardo Moretti: “Tribalneed”; domenica infine lo spettacolo “Incontro di due mondi: Messico”.
Grande spazio come sempre riservato alla gastronomia internazionale, oltre al Messico, ci saranno stand da Albania, Argentina, Brasile, Germania, Grecia, Vietnam, Perù, Camerun, Thailandia, Pakistan, Filippine , Romania, Europa con vini formaggi e salumi d’elite.
Sabato 28 agosto ci sarà inoltre il concorso gastronomico “Il piatto più buono – Eurovo per Popoli 2021”, con una giuria tecnica presieduta da Cristiano Cavolini, reduce dalla partecipazione a Masterchef. La premiazione avverrà al palco centrale attorno alle 21.45.
Venerdì 27 agosto alle 18.30 ci sarà la cerimonia di conferimento del “Premio Popoli 2021”, assegnato al presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, “per l’impegno profuso in prima persona con grande senso di responsabilità e delle istituzioni, nella lotta contro la pandemia”.
“Siamo pronti a una sfida importante per la rinascita della vita di comunità, che è una scommessa di tutti e di tutta la macchina organizzatrice che si muove dietro al Popoli Pop Cult Festival – ha dichiarato il sindaco Riccardo Francone -. Quello che abbiamo costruito è un’edizione senz’altro limitata rispetto agli scorsi anni, ma comunque forte di contenuti e della presenza di stand gastronomici di alta qualità in rappresentanza di tutti i continenti. Per quanto riguarda il premio Popoli 2021, intendiamo ringraziare il presidente e tramite lui tutta la enorme macchina fatta di enti, istituzioni e persone che hanno operato per il bene comune”.
“Ci sono alcuni stand che sono al lavoro da tre, quattro mesi, per prepararsi al meglio a questa edizione – ha dichiarato Massimo Bellotti, direttore artistico del Festival -. Un chiaro segno dell’attaccamento a Popoli, e allo stesso tempo un indice della voglia di ripartire. Sappiamo che si tratta di una scommessa, e siamo già molto soddisfatti di essere arrivati fin qui: un risultato che è stato possibile grazie a un lavoro di squadra appassionato. Abbiamo puntato molto anche sugli spettacoli, con nomi di rilievo internazionale, scegliendo una doppia location e una replica per ogni appuntamento, per soddisfare un pubblico più ampio”.
Gli ingressi saranno contingentati, consentendo la presenza all’interno del Festival di circa 1500 ospiti. È richiesto l’uso della mascherina nelle aree di maggior concentrazione. Non è invece richiesto il green pass presso gli stand gastronomici (essendo tutti all’aperto), ma sarà obbligatorio e controllato in entrata per assistere agli spettacoli e visitare le mostre. L’area commerciale delle bancarelle prevede il green pass, ma a responsabilità individuale.
“Abbiamo cercato di coniugare le regole vigenti con il buon senso, e per farlo abbiamo dovuto anche rinunciare a qualcosa, come l’estemporanea d’arte Ed’AP – ha dichiarato Mattia Galli, presidente della Pro Loco e coordinatore di Ed’AP per Popoli -. Un aspetto per noi importante è stato quello di cercare di snaturare il meno possibile il festival, e il compromesso a cui siamo arrivati siamo convinti che possa funzionare”.
Il Popoli Pop Cult Festival è organizzato dal Comune di Bagnara di Romagna con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, il patrocinio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, in partnership con la Pro Loco di Bagnara e la collaborazione di associazioni e privati cittadini. Molti i sostenitori, tra i quali Gruppo Eurovo ed Edilizia Reale Srl rappresentano gli sponsor più importanti.