Anche quest’anno l’Anpi di Bagnacavallo organizza l’iniziativa “Ricordando Mario Giacomoni”.
Giovedì 17 novembre alle 21, presso la Sala di Palazzo Vecchio ci sarà l’inaugurazione della mostra “Il primo fascismo nel Ravennate (1919-1923)”, seguita dalla proiezione del filmato “Incendio alla libertà. L’assalto fascista alla cooperazione ravennate” e da un incontro.
Introdurrà la serata la presidente dell’Anpi di Bagnacavallo Valentina Giunta; interverranno la sindaca Eleonora Proni, Giuseppe Masetti dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Ravenna, il presidente di Legacoop Romagna Mario Mazzotti e Marinella Melandri, segretaria generale Cgil Ravenna.
«Mario Giacomoni non è stato “solo” un partigiano – osserva Valentina Giunta – ma anche segretario della camera del lavoro e sindaco di Bagnacavallo e come lui stesso racconta nel documentario Rai “Un partigiano a scuola”, che come ogni anno verrà fatto vedere alle terze medie, si poneva la domanda di come continuare la Resistenza attuando quei principi che ne erano nati.
Ecco perché quest’anno proviamo a ripartire da lì… da quello che fu cento anni fa la marcia su Ravenna e l’assalto alla Lega delle cooperative, sottolineando la risposta delle lavoratrici e dei lavoratori e ribadendo che l’impegno non deve mai venire meno nel continuare quella strada che ci è stata indicata attraverso i principi della Carta costituziona le.»
L’iniziativa è promossa dalla sezione Anpi di Bagnacavallo con il patrocinio del Comune.
Ingresso libero.
La sala di Palazzo Vecchio è in piazza della Libertà 5.
Mario Giacomoni, nato nel 1924, è stato partigiano, decorato con la medaglia d’argento al valor militare, segretario della locale camera del lavoro e sindaco di Bagnacavallo dal 1969 al 1978. Si è spento nel 1984.