“Il maschio nero americano è un modello…”. Inizia così Black Dick, spettacolo scritto e interpretato da Alessandro Berti e prodotto da Casavuota, in scena al Teatro Goldoni di Bagnacavallo giovedì 3 marzo alle ore 21, nell’ambito del progetto “Teatri d’Inverno – Sguardi sulla drammaturgia contemporanea”.
Lo spettacolo affronta il modello indiscusso dei giovani neri nel mondo: il nero americano, il rapper, il militante, lo sportivo. Ma cosa c’è dietro quest’influenza, questa moda universale, questa vittoria apparente, almeno in fatto di coolness, del nero americano?
Lo spettacolo ripercorre la storia dell’uso del corpo del nero da parte della società bianca europea e americana, dalle colonie ai trionfi nello sport, dallo schiavismo ai linciaggi, dalla musica alla pornografia. Lo fa virando continuamente tra la conferenza, la confessione, la stand-up comedy, la narrazione sarcastica e il concerto. Scoprendo la linea che lega l’immagine iconografica delle Black Panthers a quella dei cantanti hip hop, decostruendo lo stereotipo di maschio nero per come il porno lo propone, con l’aiuto di grandi maestri come bell hooks, Cornel West e James Baldwin, Black Dick si inoltra in una riflessione liminale sul concetto di appropriazione culturale, sul senso di un impegno condiviso tra bianchi e neri (prendendo a simbolo la genesi della canzone Strange Fruit), sulla necessità di una lotta comune per l’uguaglianza. Lo fa però portando il discorso in territori strani della cultura di massa, poco battuti, là dove sono i corpi ad essere esposti e ad acquisire significato simbolico. E lo fa, deliberatamente, parlando dell’America per alludere all’Italia, lasciando le ultime parole del lavoro alla voce poetica, profetica di Baldwin: “se fossi in voi studierei, e non farei un’altra Harlem, non farei come abbiamo fatto noi”.
Biglietti: 5 euro (under 29); 10 euro (over 29).
Prevendite dal giorno antecedente la rappresentazione dalle ore 10 alle ore 13.
Prenotazioni telefoniche (0546 21306) dal lunedì al venerdì (festivi esclusi) dalle ore 11 alle ore 13. Info: 0545 64330 – 0546 21306 – www.accademiaperduta.it
Si ricorda che, in osservanza dei D.L. attualmente in vigore, l’accesso ai Teatri per i maggiori di 12 anni è consentito esclusivamente se in possesso di “Super Green Pass” (certificato di vaccinazione e/o guarigione da Covid-19) e, ad esclusione dei bambini sotto i 6 anni, è necessario indossare mascherine di tipo FPP2 dal momento dell’ingresso e per tutta la durata dello spettacolo.