Domenica 10 novembre si terrà presso l’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo l’evento inaugurale della mostra d’arte contemporanea Selvatico – Atlante dei margini, delle superfici e dei frammenti, a cura di Massimiliano Fabbri.
La mostra sarà inaugurata alle 17 alla presenza degli artisti e dell’assessore alla Cultura del Comune Monica Poletti.
Insieme al Museo civico Luigi Varoli di Cotignola e al Museo civico San Rocco di Fusignano, l’Ecomuseo delle Erbe Palustri mette a disposizione i propri spazi espositivi per ospitare le opere degli artisti Ana Hillar, Giorgia Moretti, Luca Zarattini, Amanda Chiarucci, Giacomo Cossio, Paolo Buzzi, Michele Buda e Raniero Bittante. Gli otto artisti hanno scelto ciascuno una sala, dove una loro opera entrerà in dialogo diretto con le raccolte già presenti nel museo, intessendo un articolato e affascinante discorso che indaga e mette al centro il rapporto conflittuale tra natura e artificio, tra uomo e paesaggio.
Materiali naturali e processi artigianali sono alla base delle opere esposte e delle singole ricerche che qui si intrecciano amplificandosi e rilanciando suggestioni, echi e significati. Che spaziano dalla terra alla carta, dal regno vegetale a quello animale, dal riciclo alla seconda vita delle cose, alla fotografia come memoria del mondo e inganno, in una mostra che ha quasi un andamento teatrale per la presenza fortemente scenica e installativa delle opere.
All’inaugurazione seguirà, alle 19 nella sala conviviale dell’Ecomuseo, una Cena selvatica in cui il pubblico della mostra potrà fermarsi insieme agli artisti (menu unico 25 euro, prenotazione obbligatoria tel. 0545 47122, erbepalustri.associazione@gmail.com).
La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 12 gennaio 2020 negli orari di apertura dell’Ecomuseo: da martedì a venerdì ore 9-13, sabato ore 9-13 e 15-18, domenica ore 10-13 e 15-18 (lunedì chiusa).
L’Ecomuseo delle Erbe Palustri è in via Ungaretti 1 a Villanova di Bagnacavallo.
Per informazioni: 0545 47122 oppure www.erbepalustri.it
Atlante è il titolo di una mostra che coinvolge cinquanta artisti provenienti dal panorama nazionale e che disegna una mappa che, attraversando pittura, scultura, disegno, mosaico, video e fotografia, si ramifica connettendo in un unico percorso espositivo tre musei dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. La mostra è realizzata dai Comuni di Cotignola, Fusignano e Bagnacavallo in collaborazione con l’associazione Primola. Sostenitore principale: Villa Maria Research; altri sostenitori: Hera, Conad Cofra Cotignola, Bcc, Lucca Mauro elettrodomestici.