In occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico e del nuovo anno educativo, il sindaco di Bagnacavallo Eleonora Proni e l’assessore alle Politiche educative Ada Sangiorgi hanno inviato una lettera al nuovo dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Berti di Bagnacavallo e Villanova, Moreno Folli, ai nidi e alle scuole dell’infanzia, per rivolgere un augurio di buon inizio sia agli alunni e alle loro famiglie sia al personale.
«Consapevoli dell’impegno profuso da parte del mondo della scuola – scrivono Proni e Sangiorgi – ci teniamo a confermare il nostro intento nel continuare a investire sull’educazione e sulla cultura, elementi imprescindibili per la crescita e lo sviluppo di un territorio. Rinnoviamo dunque l’impegno dell’Amministrazione comunale a sostenere l’Istituto Comprensivo per garantire i diritti dei bambini e dei ragazzi a vivere esperienze educative di qualità, dando continuità al proficuo rapporto di collaborazione già da tempo instaurato, che ha permesso di raggiungere significativi risultati a beneficio del sistema formativo.»
In particolare, dopo i lavori di adeguamento sismico e i traslochi avvenuti nel corso dell’estate, gli studenti delle classi prime della scuola media Graziani di Bagnacavallo inizieranno le lezioni nel plesso di via Cavour, mentre le classi seconde e terze frequenteranno le lezioni nel plesso appena ristrutturato di largo De Gasperi.
«Desideriamo ringraziare per la disponibilità dimostrata dal personale della scuola nel condividere, con gli amministratori e con i tecnici comunali, il percorso volto a realizzare l’intervento di adeguamento sismico della scuola media Graziani – continuano sindaco e assessore. – Questa condivisione ha accompagnato il lavoro del cantiere all’insegna della massima trasparenza e collaborazione. È di questi giorni, poi, la notizia di un nuovo finanziamento ottenuto dal Comune per il miglioramento sismico della scuola primaria. Gli interventi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici hanno rappresentato e rappresentano per noi una tematica fondamentale sulla quale continuare a intervenire prioritariamente nei prossimi anni.»