Si completa con l’edizione 2021 il percorso tematico triennale della Festa di San Michele di Bagnacavallo dedicato al viaggio. Dopo il viaggio geografico e quello interiore, quest’anno è la volta del viaggio spirituale, con frase guida Viaggia da te stesso in te stesso del poeta mistico persiano Gialal al-Din Rumi.

L’evento è stato presentato questa mattina in Municipio. Accanto alla sindaca e all’assessora alla Cultura sono intervenuti Raffaella Costa e Francesca Benini dell’Ufficio Cultura del Comune, Diego Galizzi e Martina Piacente del Museo Civico delle Cappuccine, Viola Emaldi per la mostra all’ex convento di San Francesco e Alex Montanaro di Magma.

Dal 24 al 29 settembre eventi d’arte, cultura, teatro e musica, incontri e appuntamenti saranno ispirati al viaggio spirituale in tutte le sue forme, a partire dal viaggio dantesco della Divina Commedia nel 700° anniversario della morte di Dante Alighieri.

Di ispirazione dantesca sarà innanzitutto la mostra allestita al Museo Civico delle Cappuccine Come una fiamma bruciante. La Commedia di Dante secondo Aligi Sassu, con le 113 opere originali che Aligi Sassu ha dedicato alla Divina Commedia, una delle quali tratta dal Paradiso è anche l’immagine della Festa di San Michele 2021.

La mostra, organizzata in collaborazione con l’Archivio Aligi Sassu e curata da Patrizia Foglia e Martina Elisa Piacente con la collaborazione di Diego Galizzi e Carlos Julio Sassu Suarez, sarà inaugurata sabato 4 settembre alle 18 e proporrà il ciclo di opere integrale, che nella sua interezza non viene esposto al pubblico da oltre venti anni.

Il piano superiore dell’ex convento di San Francesco ospiterà la collettiva Il rituale del serpente, a cura di Viola Emaldi e Valentina Rossi con l’associazione Magma, che esplora attraverso l’arte contemporanea l’attualità della simbologia che accompagna il legame tra uomo e animali. L’esposizione sarà inaugurata sabato 11 settembre alle 18 e nei giorni della festa sarà affiancata, nel chiostro, da live e performance sempre a cura di Magma. La Biblioteca Taroni, poi, dedicherà un approfondimento al bagnacavallese Emilio Biondi, studioso e appassionato delle vicende che portarono Dante ad attraversare la Romagna e a citare Bagnacavallo nella Divina Commedia.

L’arte costellerà tutto il centro storico, fra mostre fotografiche, di pittura, installazioni e scultura nei luoghi principali della festa, dalla chiesa del Suffragio con le opere di Liliana Santandrea al Sacrario dei Caduti con la collettiva a cura di Bi-Art Gallery, dalle Salette Garzoniane con le fotografie del Club Cine Foto Amatori bagnacavallese a Palazzo Vecchio, con l’associazione Arte e Dintorni nella sala principale e le opere di Laura Rambelli nell’Antica Galleria.

Fra gli appuntamenti culturali da segnalare sabato 25 alle 20.30 il Teatro Goldoni ospiterà una conversazione con Gabriella Caramore, autrice e conduttrice di numerose trasmissioni radiofoniche di Rai3. L’appuntamento, dal titolo Per una spiritualità del mondo, è in collaborazione con l’associazione Romagna Camaldoli. Durante i giorni della festa la Bottega dello Sguardo proporrà invece, presso la propria sede di via Farini 23, un interessante percorso dedicato ad Angeli, bambini e fumetti fra Dante e il nostro presente.

Ci sarà poi spazio per la musica con i concerti nelle chiese e un punto musicale nei pressi della Torre Civica, in piazza della Libertà, e per gli spettacoli per bambini al Teatro Goldoni con Accademia Perduta/Romagna Teatri e al Giardino dei Semplici. Bagnacavallo fa Centro riproporrà il percorso Interno 5, con una decina di location private aperte per l’occasione fra allestimenti artistici, performance e design. Ci saranno poi le visite guidate al Podere Pantaleone, al Teatro Goldoni, alla Pieve di San Pietro in Sylvis e al centro storico.

Ma come sempre la festa non proporrà soltanto cultura. Presso i forni, le pasticcerie e i ristoranti sarà in vendita il celebre Dolce di San Michele dai sapori e dai colori autunnali, ben otto saranno le osterie allestite per l’occasione e molti altri i punti enogastronomici disseminati nel centro storico della città.

Il 25, il 26 e il 29 settembre ci sarà spazio in via Mazzini per il Mercato di San Michele, che da sempre accompagna la festa e in via Ramenghi per Di buono e di bello, il mercato dei prodotti tipici del territorio e dell’enogastronomia.

Preceduta a fine agosto dalla summer school La Piazza Universale dedicata a Dante il Giusto, esperienza di alta formazione in discipline giuridiche, letterarie e filosofiche guidata dal professor Carlo Ossola, la Festa di San Michele sarà seguita a ottobre da una due giorni dedicata ad arte e discipline contemplative dal titolo Andando per stare e da un evento che vedrà protagoniste presso l’ex mercato coperto di via Baracca alcune delle realtà coinvolte nel percorso partecipativo per la sua gestione.

Per accedere ai luoghi della festa sarà necessario essere in possesso del Green Pass. Il Comune allestirà in piazza della Libertà e all’ex convento di San Francesco due punti di controllo del certificato verde per agevolare l’accesso nei vari luoghi della festa.

Organizzata dal Comune di Bagnacavallo con il patrocinio e il contributo della Regione Emilia-Romagna, la Festa di San Michele 2021 ha come main sponsor: Società Padana Energia, Romagna Acque, Hera, Orva, Calzaturificio Emanuela, Deco, Molino Spadoni e Bcc.

Il programma completo è disponibile sul sito www.festasanmichele.it

Per informazioni: 0545 280889

Fb e Instagram @festasanmichele

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