Ispirata a una citazione tratta dall’Anna Karenina di Tolstoj, La bellezza della vita è composta d’ombra e di luce, tornerà da giovedì 27 a domenica 30 settembre a Bagnacavallo la Festa di San Michele, patrono della città, con un programma ricco di proposte d’arte e cultura, musica e teatro, animazione e gastronomia.
La festa è stata presentata questa mattina nella Sala della Giunta comunale.
Sono intervenuti, accanto al sindaco Eleonora Proni e all’assessore alla Cultura Enrico Sama, il direttore del Museo Civico delle Cappuccine Diego Galizzi, la direttrice della scuola comunale d’arte Liliana Santandrea, Alex Montanaro ed Enrico Minguzzi del collettivo Magma e la capo Area Cultura e Comunicazione del Comune Raffaella Costa.
Il dialogo fra luce e buio sarà il protagonista dei principali eventi artistici che caratterizzeranno la Festa di San Michele 2018, a partire dalla prestigiosa proposta del Museo Civico delle Cappuccine, che dopo Chagall e Goya presenterà al pubblico della festa un altro grande maestro dell’incisione internazionale: Max Klinger. L’opera dell’artista tedesco si colloca in una costante ricerca sul conflitto tra ragione e oscuri istinti primordiali e nella mostra Max Klinger. Inconscio, mito e passioni alle origini del destino dell’uomo (curata da Diego Galizzi e Patrizia Foglia) saranno esposte quasi 150 opere appartenenti a undici dei quattordici cicli incisori che hanno contrassegnato la sua produzione grafica, all’interno dei quali sono compresi i fogli più noti dell’artista. L’inaugurazione è in programma sabato 15 settembre alle 18.
Luce e ombra si incontreranno anche al convento di San Francesco. Al piano superiore saranno ospitate le sculture antropomorfe dell’artista milanese Francesco Diluca, che nell’allestimento dal titolo Tempo entreranno in fitto dialogo con gli spazi non restaurati dell’antico convento (inaugurazione sabato 22 settembre, ore 18). Al piano terra e nel chiostro sarà protagonista, per il terzo anno, San Michele Off: mix di linguaggi contemporanei fra arte visuale, musica e fotografia curato dal collettivo Magma. La manica lunga del convento si trasformerà in una piscina di luci e suoni grazie all’installazione interattiva di Marco Morandi (inaugurazione giovedì 27 settembre alle 18), e nei quattro giorni della festa si alterneranno poi djset e performance live, con l’appuntamento finale di domenica 30 assieme al Vintage Pop Up Market.
Sede dell’inaugurazione ufficiale della Festa di San Michele 2018 (giovedì 27 settembre ore 20.30) e di due dei tre allestimenti curati dalla biblioteca Taroni e dall’Archivio storico comunale sarà Palazzo Vecchio, oggetto quest’anno di un importante intervento di recupero della facciata e del piano terra, destinato ora all’Area Servizi al cittadino. Per gli spazi dell’antica galleria lo studio Quadrilumi curerà un allestimento che rappresenterà, in chiave poetica ed evocativa e in modo giocoso e ingegnoso, il momento dell’arrivo della luce elettrica a Bagnacavallo, mentre nel cortile di Palazzo Vecchio ogni sera della festa sarà proiettato, dalle 20.30 in collaborazione con la Cineteca di Bologna, il capolavoro di Charlie Chaplin Le luci della città. Terzo luogo di questo progetto dedicato all’avvento della luce elettrica in città (ideato e curato da Patrizia Carroli dell’Archivio storico comunale) sarà la biblioteca Taroni, con la mostra documentaria Fiat Lux: Bagnacavallo dal buio alla luce, dove potranno essere ammirati i preziosi materiali provenienti dall’Archivio storico grazie ai quali vengono ricostruite le tappe della vicenda dell’illuminazione pubblica cittadina.
Durante la festa 2018 si svolgerà inoltre la Triennale della scuola comunale d’arte Ramenghi, una “magica invasione” di ben otto spazi espositivi fra i locali della scuola, Palazzo Vecchio, il Sacrario dei Caduti e le Vetrine vestite d’arte, dove ragazzi e adulti allievi della scuola presenteranno le loro opere (inaugurazione venerdì 21 settembre alle 20 nella sede della scuola, in via Bedeschi 9).
I più diversi generi artistici si potranno incontrare poi in vari spazi della città a cura di associazioni e privati.
Due percorsi molto originali saranno proposti nei giorni della festa. Il primo si intitola Sonetti per San Michele ed è il progetto della Bottega dello Sguardo, con workshop, letture tematiche e incursioni letterarie dedicate a questa particolare forma poetica. Il secondo è il percorso espositivo Interno 5, grazie al quale sei luoghi inaspettati del centro storico diventeranno contenitori di arte contemporanea, design, scultura, pittura, artigianato, arredo e food. Il percorso è curato dalla rete di imprese Bagnacavallo fa Centro.
La musica sarà poi la seconda grande protagonista della Festa di San Michele, con quattro concerti sul palco centrale di piazza della Libertà (Doremi Night Fever, 27 settembre; Cumbia Poder, 28 settembre; Iskra Menarini, 29 settembre; Nessuna Pretesa, 30 settembre), il calendario dei Concerti nelle chiese, due appuntamenti al Giardino dei Semplici (il 27 settembre con l’associazione Suburbia e il 28 con Radio Sonora) e uno in Piazza Nuova (Don Antonio, 29 settembre).
La festa è un momento speciale anche per i più piccoli. Accanto al tradizionale Mercatino dei ragazzi, organizzato dalla Pro Loco in piazza della Libertà nel pomeriggio del 29 settembre, ci sarà un appuntamento al Giardino dei Semplici con i Clerici Vagantes (28 settembre, ore 18) e due spettacoli all’Arena Bimbi allestita in piazzetta Carducci (29 e 30 settembre, alle 17).
Non mancheranno, prima durante e dopo la festa, incontri, animazioni, mercatini e visite guidate, in un fitto calendario che da metà settembre arriverà fino alla fine di ottobre. Molto attese saranno, come da tradizione, le proposte gastronomiche delle tradizionali osterie delle associazioni del territorio e dei punti ristoro allestiti in tutto il centro storico, assieme al celebre Dolce di San Michele che forni e pasticcerie bagnacavallesi preparano nel mese di settembre assieme ad altre specialità.
La Festa di San Michele è organizzata da Comune di Bagnacavallo con il patrocinio e il contributo della Regione Emilia-Romagna. Il programma è frutto dell’impegno dei volontari, delle associazioni, delle imprese private e cooperative, degli operatori economici e sociali, della parrocchia e del mondo religioso della città.
Sponsor ufficiali dell’edizione 2018 della Festa di San Michele sono: La Cassa di Ravenna (che sostiene in particolare gli allestimenti di antica galleria e Palazzo Vecchio), Gruppo Hera, Orva, Calzaturificio Emanuela e Deco Industrie.
Main sponsor della mostra di Klinger è Edison Stoccaggio.
La comunicazione della festa è curata dall’agenzia Pagina di Ravenna e dall’Ufficio Cultura del Comune. L’opuscolo con il programma sarà in distribuzione dai prossimi giorni. È inoltre possibile consultare il programma completo con gli eventuali aggiornamenti sul sito internet www.festasanmichele.it e seguire la festa sui canali social dedicati: pagina Facebook e profilo Instagram.