Sono terminati i lavori relativi al primo stralcio di consolidamento e miglioramento sismico di Palazzo Abbondanza, a Bagnacavallo. Questo primo intervento sull’importante complesso storico di via Mazzini è stato portato a termine dalla ditta Mulinari di Bagnacavallo su progetto dell’ingegnere Maurizio Baroncini di Massa Lombarda, per un importo di circa 250.000 euro.
Venerdì 5 febbraio, in concomitanza con la fine dei lavori, è stato effettuato un sopralluogo da parte del sindaco Eleonora Proni e dell’assessore alla Gestione del Territorio Caterina Corzani, accompagnate dall’architetto Luigi Cipriani dell’Ufficio Lavori Pubblici e dal progettista Maurizio Baroncini, che hanno illustrato le opere effettuate nel primo stralcio.
Con i lavori del primo lotto, completamente finanziati dal Comune con risorse proprie per 250.000 euro, si è provveduto al consolidamento e al miglioramento sismico relativi alla copertura e al compattamento dei muri perimetrali.
Ora, smontate tutte le impalcature, la viabilità della zona è tornata alla completa normalità.
Nell’anno in corso si continuerà con il secondo stralcio del progetto complessivo di recupero edilizio dell’intero immobile. Questa seconda parte d’intervento di rigenerazione urbana, per un importo complessivo di circa un milione di euro, finanziati con 700.000 euro di contributo regionale e 300.000 con risorse comunali, è stato curato dallo studio di architettura Calderoni-Manetti di Bagnacavallo. Riguarderà principalmente la creazione di sei alloggi Ers (Edilizia residenziale sociale), attualmente carenti nel nostro territorio, e la ristrutturazione delle facciate perimetrali dell’intero edificio. L’affidamento dei lavori, ottenuta l’autorizzazione della Soprintendenza alle Belle Arti, è prevista per l’inizio dell’estate.
Impegno dell’Amministrazione comunale è inoltre recuperare le risorse necessarie per completare l’intera opera di ristrutturazione, intervenendo nel terzo stralcio a migliorare gli spazi del centro sociale, recuperare e rendere fruibili i restanti ambienti dell’immobile.
«La restituzione alla città di un importante edificio come Palazzo Abbondanza, ristrutturato dal punto di vista sia del decoro che della sicurezza – osserva il sindaco Eleonora Proni – rientra a pieno titolo nella politica di salvaguardia del patrimonio storico di Bagnacavallo finalizzato alle necessità presenti e future dei suoi cittadini.»
Palazzo Abbondanza, grande edificio che si trova sulla via Mazzini subito dopo l’ingresso alla città da Porta Superiore, è stato costruito verso il 1675 con la funzione di granaio pubblico, da cui il nome, poi nel corso del tempo ha avuto diversi utilizzi: deposito, teatro, caserma. Oggi ospita il centro sociale Amici dell’Abbondanza ed è sede di alcune associazioni culturali e di volontariato.