Anche per il biennio 2022-2023 Bagnacavallo ha ottenuto il titolo di “Città che legge”, rilasciato da Centro per il libro e la Lettura, istituto autonomo del Ministero della Cultura che afferisce alla Direzione Generale Biblioteche e diritto d’autore e che ha tra i suoi scopi quello di attuare politiche di diffusione del libro e della lettura in Italia.
La qualifica di “Città che legge” viene rilasciata a quei Comuni che dimostrano, attraverso formale domanda di candidatura, di intraprendere azioni specifiche di promozione alla lettura attraverso rassegne letterarie, adesione a progetti nazionali, collaborazioni con scuole e associazioni del territorio. Fondamentale per poter accedere alla domanda è l’adesione a un Patto provinciale per la lettura.
Bagnacavallo, che ha sottoscritto il Patto provinciale per la lettura insieme agli altri Comuni della provincia di Ravenna, si è candidata forte dei progetti che porta avanti la Biblioteca comunale “G. Taroni”: dalla presenza di uno storico Gruppo di lettura alla collaborazione con le associazioni locali, prima fra tutte Comunicando Aps per la promozione alla lettura per la fascia d’età 0-5 anni, il centro sociale “Amici dell’Abbondanza” per il progetto del bookcrossing, “Bottega Matteotti” per la promozione condivisa degli eventi, la storica collaborazione con le scuole del territorio, nonché l’ospitalità di rassegne quali ScrittuRA Festival, il Bibliocaffè e il Writer’s Corner con la presentazione di scrittori e scritture.
«Promuovere la lettura – sottolinea l’assessora alla Cultura Monica Poletti – significa promuovere una pratica di benessere che, oltre ad aumentare le capacità intellettive ed emozionali dei singoli, è elemento per una cittadinanza attiva e partecipe alla vita della comunità.»