Si è tenuto nel tardo pomeriggio di venerdì 19 novembre, alla presenza dell’assessore regionale alla Cultura Mauro Felicori, l’evento inaugurale delle opere di riqualificazione recentemente realizzate al Teatro Goldoni di Bagnacavallo.
Il taglio del nastro nella platea del Goldoni è stato preceduto da un incontro al Ridotto dal titolo La cultura di comunità: il Teatro Goldoni di Bagnacavallo e i suoi protagonisti. Accanto alla sindaca di Bagnacavallo Eleonora Proni e all’assessora alla Cultura Monica Poletti sono intervenuti Ruggero Sintoni per Accademia Perduta/Romagna Teatri, Renata Molinari per La Bottega dello Sguardo e Luca Ragazzini per l’orchestra Accademia Bizantina, tre realtà che coltivano un profondo legame con la città di Bagnacavallo e il suo teatro.
L’incontro, moderato dal giornalista e saggista Pietro Caruso, si è concluso con l’intervento dell’assessore Felicori.
Ci si è poi spostati in platea per l’inaugurazione degli interventi di riqualificazione, che hanno riguardato il recupero degli arredi d’epoca, la sistemazione di bagni e camerini, il ripristino dei pavimenti in legno di platea e palco e la sostituzione delle 112 poltrone.
A parlare delle opere sono stati l’assessora alla Cultura Monica Poletti e il direttore dei lavori Tiziano Conti, che per l’occasione hanno voluto ricordare il prezioso e appassionato lavoro svolto per questo progetto dall’architetto Sandra Galegati, recentemente scomparsa.
I lavori, per un importo complessivo di 300.000 euro, sono stati finanziati per metà dal Comune con risorse proprie e per l’altra metà dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della Legge 13/99 sullo spettacolo.
L’iniziativa è stata realizzata grazie al supporto di Cofra Conad Bagnacavallo e in collaborazione con l’associazione Doremi.