Si entra nel vivo del percorso per il primo Bilancio partecipato della Città di Cervia col progetto che dovrà coinvolgere tutta la comunità.

L’Amministrazione comunale lo scorso anno ha avviato un percorso di confronto sull’opportunità di rendere il bilancio comunale partecipato: nel 2021 una prima fase chiamata “B!part” ha portato all’approvazione, da parte della Giunta, delle Linee guida per lo sviluppo della sperimentazione che accompagnerà la redazione del bilancio di previsione del 2023.

Definite le questioni di principio (perché fare un bilancio partecipato) e di metodo (come prendere parte alle scelte di governo delle risorse), entriamo ora nel vivo della seconda fase, quella pratica di sperimentazione: si inaugura oggi “C!part CERVIA PARTECIPA • Verso un bilancio all’insegna di collaborazione e sostenibilità”, il percorso di coinvolgimento della comunità, che dovrà portare alla 1a edizione del Bilancio partecipato della Città di Cervia.

I primi passi per coinvolgere la comunità sono la messa on line del sito dedicato cerviapartecipa.it (raggiungibile anche attraverso l’home page del sito istituzionale del Comune www.comunecervia.it) e l’indagine tra chi abita, studia, lavora o frequenta Cervia per individuare punti di forza e debolezza del territorio, sfide e opportunità da cogliere, criticità e cambiamenti da affrontare, potenziali vocazioni e priorità da considerare nel governo delle risorse. Per far sentire da subito la propria voce, è possibile rispondere alle domande di un questionario. È questo il primo importante passo di un bilancio partecipato: condividere i bisogni collettivi percepiti come più rilevanti, sui quali nei prossimo mesi ci si confronterà per valutare le possibilità di intervento (settembre-ottobre) e per poi sviluppare e votare le proposte di comunità da inserire nel Bilancio del Comune (novembre-dicembre).

Da oggi e per tutta l’estate si sviluppa la campagna di promozione del questionario, compilabile on line al seguente link https://bit.ly/3w4CGWP. Per chi non ha dimestichezza con gli strumenti informatici, dai prossimi giorni il questionario sarà disponibile anche in versione cartaceaal  CerviaInforma, Informagiovani e Sportello Cittadinanza Attiva, Municipio (Ufficio Consigli di zona) e sedi dei Consigli di Zona.

Questa seconda fase, sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna attraverso i contributi della legge regionale 15/2018 sulla partecipazione, ha avuto avvio lo scorso febbraio con la convocazione del primo Tavolo di Negoziazione, strumento di governance del processo che accompagnerà tutta la sperimentazione. Oggi in Conferenza stampa, alla presenza dello Staff del Tecnico di Garanzia della Regione, è stato anche presentato il Comitato di garanzia, composto da rappresentanti di Santarcangelo di Romagna, Vignola e Anzola del’Emilia, comuni che hanno esperienza di bilanci partecipati e che offriranno uno sguardo terzo e supporteranno lo staff di progetto composto dai referenti di tutti i servizi del Comune di Cervia.

L’Assessore alla Partecipazione Cesare Zavatta: “Il Bilancio Partecipato, che è un preciso obiettivo del mandato del sindaco in questa legislatura, è un importante strumento di democrazia partecipativa: la nostra comunità è chiamata a esprimersi attraverso un processo di confronto articolato in attività informative, consultive, propositive. Nei prossimi mesi coinvolgeremo soggetti organizzati e singoli cittadini per dialogare su esigenze, proposte e priorità e decidere insieme su quale progetto o progetti investire una quota delle risorse del Comune. Nelle prossime settimane la Giunta deciderà la quota da destinare al Bilancio partecipato, che ci auguriamo possa vedere il coinvolgimento dell’intera comunità. Un ringraziamento particolare a coloro, Consigli di zona prima tutto, collaborano attivamente al percorso. Durante quest’anno di sperimentazione avremo modo di valutare se le Linee guida che ci siamo dati funzionano. In caso contrario le aggiusteremo, così da arrivare entro la fine dell’anno a proporre al Consiglio comunale una bozza di regolamento credibile e fattibile”.