Al Magazzino Unico di Pievesestina sono arrivate le dosi di vaccino Jynneos (MVA-BN) contro il vaiolo delle scimmie, assegnate all’Ausl della Romagna. Come già annunciato dalla Regione si tratta di 140 dosi: 80 per i soggetti a rischio e 60 per gli operatori di laboratorio.
Nello specifico, in questa fase, le categorie ad elevato rischio individuate Ministero sono due: personale di laboratorio con possibile esposizione diretta al virus; persone gay, transgender, bisessuali e uomini che hanno rapporti sessuali con uomini e che hanno avuto comportamenti sessuale a rischio.
Come indicato dalla circolare regionale, in Ausl Romagna il vaccino sarà somministrato in una unica sede, presso l’Ambulatorio di Igiene Pubblica di Forlì, in via della Rocca 19, a partire da mercoledì 17 agosto.
La valutazione dell’eventuale eleggibilità alla vaccinazione in base al livello di rischio identificato sarà effettuata dagli specialisti dei reparti di Malattie Infettive aziendali che, nel pieno rispetto di tutte le normative in materia di protezione dei dati personali, provvederanno ad inviare l’elenco delle persone da vaccinare all’ambulatorio vaccinale di Forlì.
Per concordare un colloquio con gli specialisti dei reparti di Malattie infettive, i soggetti a rischio cui è raccomandata la profilassi possono contattare i seguenti numeri:
Forlì Tel. 0543 735839, dalle ore 11.30 alle 13.30
Cesena Tel. 0547 352548 dalle ore 9 alle 12
Ravenna Tel. 0544 285538 dalle ore 8.30 alle 13
Lugo Tel. 0545 214313 dalle 8.30 alle 13.00
Faenza Tel. 0546 601324 dalle ore 8.30 alle 13
Rimini tel. 0541 705366 dalle ore 8.30 alle 13
Una volta ricevuto l’elenco delle persone da vaccinare operatori sanitari dell’ambulatorio vaccinale provvederanno a contattare telefonicamente le persone segnalate per programmare l’accesso.
La vaccinazione è prevista solo per gli utenti maggiorenni.
Per le persone mai vaccinate contro il vaiolo è prevista la somministrazione di due dosi di vaccino, e tra la prima e la seconda deve intercorrere un intervallo di almeno 28 giorni; per le persone vaccinate in precedenza contro il vaiolo è sufficiente la somministrazione di una sola dose.