Nell’ambito della XVII° Giornata nazionale sull’incontinenza, che si è svolta ieri, martedì 28 giugno, presso la sede del Ministero della Salute, l’Azienda USL della Romagna ha vinto la seconda edizione del premio nazionale sulle “Buone Pratiche” nelle gare d’appalto del settore.
Promosso dalle Associazioni dei pazienti quali FINCOPP, WFIPP, FAVO, AISTOM, FAIP, ASBI, AIMAR, FISH, Associazione Palinuro, SIMITU e AILAR, con il patrocinio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Charitas Sapientia-SIFO, FARE (Federazione delle Associazioni Regionali degli Economie Provveditori della Sanità) e Confindustria, il premio nasce dalla considerazione che i dispositivi medici monouso sono di vitale importanza per le persone che li utilizzano e che l’interazione tra Istituzioni e Associazioni pazienti rappresenta l’arma vincente per sviluppare buone pratiche in materia di gare d’appalto.
Nello specifico, l’Azienda sanitaria romagnola è giunta al primo posto in Italia, a pari merito con ATS Sardegna, nella Categoria “Stomia”.
Hanno ritirato il premio, a nome di tutti i professionisti dell’Azienda che a vario titolo hanno contribuito a raggiungere questo importante risultato , il RUP dottoressa Emanuela Pozzi dell’Unità Operativa Programmazione e Acquisti di Beni e Servizi e la dottoressa Francesca Tomasi dell’Unità Operativa HomeCare e Tecnologie Domiciliari. (nella foto, anche insieme ad alcune colleghe della Direzione Infermieristica e Tecnica aziendale che lavorano nei reparti di Urologia e Chirurgia dell’Azienda, componenti del gruppo tecnico).