Aumentano i vigneti in provincia di Ravenna. Nell’ennesimo anno orribile legato alla produzione di pesche e nettarine, si allarga invece la produzione di vino in tutta l’Emilia-Romagna. In particolare guadagna terreno la viticoltura bio. È l’esito del bando nazionale per l’assegnazione gratuita per il 2019 di appezzamenti aggiuntivi per gli impianti viticoli. È il quarto anno del nuovo regime europeo che ha introdotto il meccanismo delle autorizzazioni al posto del vecchio sistema dei diritti di impianto, liberamente negoziabili e trasferibili. Sono 2.684 le aziende in regione che hanno ottenuto le autorizzazioni per i nuovi vigneti che si estenderanno su quasi 513 ettari, pari all’1% della superficie complessiva regionale, soglia massima imposta dal nuovo regime europeo. Premiati i viticoltori bio, che hanno ricevuto la priorità nell’assegnazione delle nuove autorizzazioni.