La dislessia è un fenomeno che riguarda circa il 5 per cento della popolazione italiana. E’ importante che chi deve insegnare una qualsiasi disciplina a persone con disturbi specifici dell’apprendimento, sia adeguatamente formato per potersi relazionare nella maniera più efficiente. Tutto ciò riguarda anche le autoscuole: un candidato dislessico può avere alcune difficoltà, ad esempio nell’esame scritto; utilizzando modalità apposite, la scuola guida eviterà di penalizzarlo e gli permetterà di ottenere la patente senza problemi specifici.
Questo approccio, corretto ma tutt’altro che diffuso, è stato al centro di un corso di formazione di due giorni organizzato da Au.Ra. Autoscuole Ravenna, a cui hanno partecipato decine di istruttori di guida provenienti da varie parti della Romagna, alcuni anche esterni rispetto all’azienda ospitante.
Il corso è stato tenuto da formatori professionisti di Drivelab, la società lombarda che si occupa da anni di attività all’avanguardia per le autoscuole italiane, e con cui Au.Ra. collabora ormai da tempo. Fra i partecipanti alla lezione iniziale, è stata invitata anche Giorgia Zappaterra, presidente provinciale dell’Associazione Italiana Dislessia, che conta circa trecento iscritti su scala ravennate.
“L’appuntamento ravennate è il primo che svolgiamo su questo tema dopo un paio di corsi nel milanese – spiega Andrea Quercioli, amministratore delegato di Drivelab -. Crediamo sia un argomento importante, perché riguarda tanti ragazzi e ragazze che necessitano di un metodo di insegnamento maggiormente performante, un canale comunicativo valido per tutti; infatti, ci teniamo molto a portare avanti il messaggio di un metodo inclusivo: a monte del quale è necessaria dunque un’adeguata formazione degli insegnanti e istruttori di scuola guida (perché parliamo di strumenti didattici utili sia per la teoria che per la parte pratica). E il feedback che abbiamo ricevuto in questi due giorni a Ravenna, ancora una volta, mi è sembrato ottimo”.
“Cerchiamo di fornire all’esterno un servizio al passo con le esigenze e le richieste formative attuali – gli fa eco Yuri Gentilini, presidente di Au.Ra. -. Il rapporto con Drivelab, così come l’utilizzo di libri di testo specifici per i nostri allievi, ci aiuta ad essere sempre aggiornati: anche questo corso ha fornito ai nostri insegnanti elementi interessantissimi, che ci auguriamo possano essere di supporto ai futuri candidati per una formazione appropriata nel percorso che li porterà a conseguire la patente di guida.
Come segretario provinciale e coordinatore UNASCA per le province di Ravenna, Forlì e Rimini, posso affermare che l’attenzione verso questo tipo di problematiche didattiche è considerata fondamentale all’interno dell’associazione, insieme al segretario Emilio Patella abbiamo partecipato a diversi incontri informativi promossi dall’AID ed abbiamo inserito nei corsi di formazione iniziale per insegnanti ed istruttori alcuni moduli specifici per una didattica mirata ed inclusiva.”