Il Nucleo di Volontariato dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Ravenna, composto da 73 volontari, dall’aprile 2016 svolge iniziative di “cittadinanza attiva” in modo sinergico e integrato con le forze di polizia, al fine di realizzare servizi di “prossimità” con il cittadino, contribuendo al miglioramento della sicurezza urbana, prevenendo e scoraggiando comportamenti incivili e di malcostume.
Per meglio interpretare e rispondere ai mutamenti sociali causati dalle note turbolenze internazionali e crescenti anomalie comportamentali all’interno delle nostre comunità, i volontari ANC si sottopongono a periodici e tassativi corsi di formazione e aggiornamento non solo per trasmettere al cittadino gli inviti al rispetto delle normative vigenti, ma anche per informarlo sulle nuove tecnologie e metodologie di prevenzione, intervento e salvaguardia della loro salute e benessere.
A tale scopo, nella sede del Nucleo Volontariato ANC il 19 gennaio scorso si è tenuto un corso informativo e di prevenzione sulla “Malattia e Dipendenza del Gioco D’azzardo Compulsivo” tenuto dagli esperti:
- Andrea Caccia, Referente Sportello ESC (servizio di supporto giocatori patologici e
familiari di Ravenna, Cervia e Russi )
- Dott. Vittorio Foschini, Psicoterapeuta in pensione del SerDP AUSL Ravenna
- Paolo e Sandra, Membri dell’Associazione Giocatori Anonimi Ravenna.
Durante l’incontro non solo è stata evidenziata la pericolosità del gioco d’azzardo, sui disagi e sofferenze di chi ne è affetto e di chi opera nella sua sfera familiare e sociale, ma sono state fornite le preziose informazioni ai volontari su come orientarsi ed orientare il cittadino sulle modalità di intervento ed aiuto e su come accedere alle strutture specializzate nella riservatezza e rispetto dell’assoluto anonimato.
Altro incontro professionale di rilevanza sociale è stato tenuto il 20 gennaio scorso.
Istruttori della Pubblica Assistenza di Alfonsine e soccorritori 118, hanno tenuto il corso per 17 volontari ANC sulle tecniche essenziali per la rianimazione cardiopolmonare e l’uso del defibrillatore semiautomatico su adulti.
Riferisce il presidente Isidoro Mimmi: “Un “investimento” per la salute e la sicurezza pubblica che l’associazione ha deciso di effettuare per la comunità, l’altruismo e la professionalità quei valori ai quali i volontari ANC ispirano il loro operato con un forte richiamo al senso di appartenenza, dove lo spirito di gruppo e di responsabilità sono aspetti fondamentali per perseguire in via esclusiva il fine solidaristico. Risultato di questo progetto è avere il cento per cento di volontari, che sappiano far fronte ad un evento drammatico come l’arresto cardiaco o a qualsiasi altro evento……. I volontari dispongono di un proprio defibrillatore portatile e i volontari abilitati all’uso superano le 55 unità. L’Associazione Nazionale Carabinieri di Ravenna è organizzazione che si contraddistingue per specifiche qualità e competenze accomunate sotto il nome “Carabinieri”, già da tempo impegnata nella promozione e la tutela dei diritti della persona, considerato che la sicurezza, come attesa soggettiva e come condizione del vivere sociale, rappresenta un obiettivo che, per essere realizzato, richiede un impegno congiunto e convincente dei diversi attori sociali, individuali e istituzionali, e delle diverse azioni che essi praticano, ha deciso di dare il suo contributo”.
Inoltre, il prossimo marzo, inizierà il corso base per 15 nuovi volontari che al termine del corso saranno abilitati a svolgere servizi di prossimità, ascolto e segnalazione.