“Leggiamo oggi del tamponamento sulla strada Statale Adriatica – sulla cui localizzazione esatta non si hanno chiare indicazioni perché il km 161,5 non risulta nei pressi di Ravenna: oggi ed ancora, dopo quasi dieci anni, vogliamo sottolineare la totale inadempienza della Regione nella prevenzioni di incidenti da fauna selvatica.
Nel novembre 2020 fu presentato dall’Associazione C.L.A.M.A., coadiuvata da Gev, un resoconto dettagliato sulla totale mancanza di dissuasori e recinzioni sulle strade che costeggiano il Parco ed il pre parco; tali metodi ecologici, lo ricordiamo, ove utilizzati hanno di fatto azzerato gli incidenti da fauna selvatica.
La recente manifestazione del 2 ottobre a Lido di Classe, che ha visto una notevole partecipazione, portava fra le prime istanze proprio la richiesta di dissuasori.
Numerosissime le interrogazioni presentate dalla consigliera Giulia Gibertoni sull’argomento: ad esempio, all’atto di sindacato ispettivo oggetto n. 1115 leggiamo che “l’incidenza percentuale degli incidenti stradali con il coinvolgimento di animali selvatici, che hanno comportato danni alle persone, è veramente esigua sulla base dei dati ISTAT relativi agli ultimi 5 anni, che evidenziano un’incidenza percentuale variabile tra lo 0,17% e lo 0,23% di tali incidenti sul totale annuo nella regione Emilia-Romagna”; nonostante ciò, abbiamo sempre sostenuto che anche un solo incidente fosse un incidente di troppo, e chiesto a gran voce misure atte a prevenirlo.
Orecchie da mercante e parole seguite da un nulla di fatto, sempre, dai nostri amministratori: alla risposta scritta nr 2333/2021 l’assessore Mammi cita un Piano per la “messa in sicurezza degli assi viari”, che “prevede che nei punti di rispettiva competenza gli Enti gestori delle strade (Provincia, Comune e Anas) installino, in collaborazione con la Regione, adeguati sistemi di prevenzione degli incidenti stradali e dispositivi segnaletici finalizzati a modificare il comportamento dei guidatori”; nell’interrogazione a risposta scritta 5260 del luglio 2022 leggiamo che “la Regione continuerà a svolgere funzione di supporto ai proprietari delle strade… con l’intento di ridurre le possibili occasioni di incidentalità.”
Il Piano a cui la Regione si riferisce non ha mai visto la luce, a quanto risulta dalle vaghe risposte dell’assessore Mammi all’ultimo question time di settembre: dove sono i fondi stanziati per la prevenzione? Quali misure sono allo studio? Esiste uno straccio di studio scritto, si sono svolte riunioni, si sono prese decisioni?
Ultimamente sono state varie le segnalazioni di spari, di giorno ma anche di notte (la zona è notoriamente terreno libero per i bracconieri) che spingerebbero gli animali verso i bordi della strada; e siccome pensare male è peccato ma a volte ci si prende, sorge il dubbio che i daini vengano spaventati appositamente da malintenzionati per esercitare una pressione sulla Regione, in un momento di stallo dopo che la determina del Parco del delta del Po è andata deserta.
La verità è una: i nostri amministratori non sono in grado né intendono tutelare gli automobilisti dai – seppur pochissimi – incidenti lungo le strade che, lo sottolineiamo, sono strade che costeggiano un Parco naturale. Incidenti che, come in qualsiasi zona che attraversa zone naturali, sono in primis evitabili con un serio controllo della velocità.
Ai nostri amministratori interessa solo spingere il pulsante “Ammazza i daini”, ignorando ottusamente che, senza adeguate protezioni, persino un cane di grossa taglia, o un lupo, o il cervo della Mesola che affermano di voler spostare nella pineta di Classe, potrà causare incidenti; probabilmente solo con l’eliminazione di qualsiasi essere vivente non umano il Presidente Bonaccini e tutta la Giunta si riterranno allora soddisfatti e liberi di creare un parco libero dagli animali, e ricco di cemento.”
Per informazioni sulla petizione popolare cartacea che chiede il ritiro della delibera 140 e l’installazione di dissuasori lungo le strade che costeggiano il parco consultate le pagine Facebook ed Instagram della Rete a tutela dei daini : https://ms-my.facebook.com/people/Rete-Associazioni-Tutela-Daini-Classe-e-Volano/100085461155869/