Martedì 22 giugno alle 17 al centro civico di Rossetta, è stata inaugurata la posa della banda ultra larga a opera della ditta Spadhausen Internet Provider, azienda ravennate che opera nel campo delle telecomunicazioni.
In seguito all’avviso rivolto agli operatori del settore per il superamento del digital divide nei Comuni della Bassa Romagna, nel quale Spadhausen aveva manifestato il proprio interesse a intervenire, sono stati firmati i protocolli d’intesa, sia con il Comune di Bagnacavallo, sia con il Comune di Fusignano, per la posa di cavi nelle infrastrutture della pubblica illuminazione, sfruttando al contempo la dorsale in fibra ottica già realizzata da Lepida per i Comuni.
Al momento saranno servite le vie del centro di Rossetta; questo consentirà la massima riduzione dei costi e dei tempi d’intervento e garantirà nel contempo un basso impatto ambientale.
I clienti che si trovano in prossimità di un pozzetto o di un palo della pubblica illuminazione possono richiedere quindi l’attivazione immediata, contattando direttamente l’operatore e le prestazioni possono arrivare fino a 1 Gbit al secondo di velocità, sia in download che in upload. Per chi invece si trova dal lato opposto della pubblica illuminazione o si trova al di fuori del centro urbano, possono fruttare il collegamento radio Fwa con velocità fino a 100 Mbit al secondo, grazie a dei ripetitori installati presso la piscina intercomunale di Rossetta e collegati in fibra ottica.
“Recenti osservatori collocano la Bassa Romagna tra i territori a maggior sviluppo digitale dell’Emilia Romagna e l’aspetto peculiare che ci caratterizza è che tale primato è raggiunto anche dai piccoli Comuni – ha dichiarato Nicola Pasi, sindaco di Fusignano -. Siamo però consapevoli che non tutto il territorio è infrastrutturato allo stesso modo e in particolare alcune frazioni. Grazie a questo accordo, mettiamo a disposizione dei cittadini di Rossetta un’infrastruttura digitale tanto attesa. Lo stesso accordo, siglato tra il Comune di Fusignano e Spadhausen, prevede di replicare l’intervento anche nel centro di San Savino”.
“Condividiamo la soddisfazione del sindaco di Fusignano – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bagnacavallo Vilio Folicaldi -. Il risultato della frazione di Rossetta è un ulteriore passo verso la digitalizzazione di tutto il nostro territorio. Per quanto riguarda Bagnacavallo, oltre al centro cittadino e alle sei frazioni già coperte, confidiamo di trovare al più presto una soluzione praticabile per la frazione di Boncellino, territorio che al momento presenta le maggiori difficoltà d’intervento. Proseguono infatti lo studio di alcune proposte e i contatti con la stessa Spadhausen e altri enti interessati (da Lepida a Romagna Acque, proprietari di reti utilizzabili, fino a Open Fiber che sta predisponendo le antenne per il Fwa, la banda larga wireless). Come Amministrazione comunale siamo determinati a dare una soddisfacente connettività a tutto il nostro territorio”.
Ad oggi sono già una trentina i residenti che hanno richiesto e ottenuto l’allacciamento: “La risposta della comunità fa intendere quanto questo servizio fosse atteso – ha dichiarato Massimo Mazzotti, presidente della Consiglio di zona di Rossetta -. Ci auguriamo che questo sia solo un primo passo, per arrivare a eliminare qualsiasi tipo di divario digitale”.
“La fibra ottica nella modalità Ftth è oggi presente in frazioni come Villanova di Bagnacavallo, Rossetta e fra qualche mese a San Savino, Masiera, zona produttiva di Bagnacavallo e Boncellino – commenta Elia Spadoni amministratore unico di Spadhausen Internet Provider -. L’obiettivo dei prossimi mesi sarà estendere la rete in fibra ottica in queste frazioni anche per le abitazioni che non sono nelle immediate vicinanze della pubblica illuminazione, grazie all’impiego di tecnologie a basso impatto ambientale come lo scavo in mini trincea ridotta. Il modello vincente applicato a Fusignano e Bagnacavallo è stato recentemente proposto e accettato anche da altri Comuni limitrofi come Ravenna, Alfonsine e Russi”.