Un solo numero di telefono, il 112, per richiedere l’intervento della Polizia, dei Carabinieri, dei Vigili del fuoco, del Soccorso sanitario e del Soccorso in mare. Il nuovo servizio parte da domani nelle zone di Bologna, Cento e Porretta Terme. Ad aprile toccherà ai distretti di Faenza e Ravenna, gli ultimi su tutto il territorio regionale. A gestire le chiamate saranno due Centrali Uniche di Risposta, a Bologna e a Parma, che indirizzeranno poi alle centrali operative dei servizi d’emergenza1. Gli altri numeri di emergenza (113, 115, 118 e 1530) continueranno comunque a rimanere attivi. La novità risponde ad una direttiva europea per permettere a chiunque di poter chiedere un intervento in maniera semplice. Il nuovo servizio garantirà la localizzazione del chiamante, la presenza di un traduttore, l’accesso alle persone con disabilità, anche di tipo uditiva, e, grazie ad un’app, si potrà chiedere aiuto anche se in quel determinato momento non è possibile parlare. Si sta lavorando per permettere in futuro di inviare immagini.