Mercoledì 20 marzo alle 12.30 verrà inaugurato il Mosaic temporary shop negli gli spazi dello IAT- ufficio Informazione e accoglienza turistica di piazza San Francesco, uno dei punti di riferimento per i turisti a Ravenna.
Lo spazio di piazza San Francesco è stato oggetto di un riallestimento complessivo, con l’obiettivo di accogliere il visitatore direttamente e visivamente all’interno dell’esperienza mosaico.
“L’integrazione di un temporary shop – hanno dichiarato gli assessori alla Cultura Fabio Sbaraglia e al Turismo Giacomo Costantini – nel punto di accoglienza turistica rappresenta un arricchimento importante sia all’esperienza che un visitatore può vivere a Ravenna sia al modo in cui la città si presenta a chi la raggiunge. I linguaggi del mosaico e le sue produzioni di artigianato artistico possono rappresentare infatti un biglietto da visita straordinario e una vetrina importante per le botteghe e gli atelier di mosaico che vorranno essere coinvolti.”
Il Mosaic temporary shop, infatti, sarà uno spazio dedicato alle applicazioni contemporanee di mosaico, un’arte antica che racconta l’identità più preziosa di Ravenna e che risplende nei colori incantevoli degli smalti e dei marmi, racchiusi e conservati nei monumenti millenari patrimonio dell’umanità secondo l’Unesco. Saranno esposte e in vendita opere di artigianato artistico, frutto delle botteghe e dei laboratori della città, eredi e innovatori dell’antica tecnica musiva. Una vetrina in continuo rinnovamento, in cui i manufatti artistici si fanno messaggeri, ricordo di un’esperienza, oggetto da collezione.
Il primo allestimento sul tema della primavera e i fiori è stato realizzato grazie alla collaborazione con il gruppo “Racconti Ravennati”, una bella rappresentanza tutta al femminile della nostra città, composto dalle botteghe: Annafietta – Mosaicisti in Ravenna, Barbara Liverani Studio, Dimensione Mosaico di Elisa Brighi e Evelina Garoni, Koko Mosaico di Arianna Gallo,e Pixel Mosaici di Lea Ciambelli, associate a Cna Ravenna.
“Il mosaico – ha precisato Elisa Brighi portavoce del mestiere dei mosaicisti di Cna Ravenna – anche attraverso questo progetto dimostra la sua capacità di trasmettere emozioni e identificare Ravenna al pari di altre città famose per le proprie produzioni artigiane. L’artigianato è parte fondamentale di un percorso esperienziale per il turista che parte dai monumenti più famosi fino alle botteghe e nel corso degli anni, Cna ha realizzato diversi progetti in collaborazione con l’Amministrazione comunale per valorizzare questo settore come a esempio dal Museo alla Bottega, la partecipazione alla Biennale del Mosaico, le esposizioni realizzate a Firenze e in Giordania”.
A tutti i visitatori sarà consegnato un “passaporto”, che potrà essere timbrato in ciascuna bottega visitata e una volta completato permetterà di ricevere un premio speciale come riconoscimento per l’impegno e la curiosità dimostrati. Grazie a questo simpatico incentivo, i visitatori saranno motivati a esplorare tutte le botteghe e a concludere il percorso con successo, vivendo un’esperienza autentica e coinvolgente.
Il Mosaic temporary shop è stato finanziato nell’ambito del Progetto per siti Unesco Ravenna città del Mosaico, del ministero del Turismo.