Nei giorni scorsi le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna, nell’ambito degli ordinari controlli a contrasto dei traffici illeciti, hanno arrestato in flagranza di reato un uomo trovato in possesso di falsi documenti d’identità validi per l’espatrio.
In particolare, i Finanzieri della 1a Compagnia di Ravenna, impegnati in un posto di controllo lungo una via di accesso al capoluogo bizantino, hanno fermato un furgone guidato da un cittadino straniero che, richiesto di esibire un documento che legittimasse la sua presenza sul territorio italiano, forniva una carta d’identità rumena.
I dati del documento esibito, che differivano da quelli presenti sulla patente di guida rilasciata da Autorità moldave, facevano insospettire i Finanzieri che, a seguito di mirate verifiche effettuate anche con l’ausilio della Polizia Locale di Ravenna, ne appuravano la falsità.
Pertanto l’uomo, di nazionalità moldava, è stato tratto in arresto in flagranza del reato di “possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi” e condotto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima, a seguito del quale è stato condannato a 8 mesi di reclusione e allontanato dal territorio italiano con decreto di espulsione.
L’operazione di servizio conferma l’efficienza del controllo economico del territorio quotidianamente esercitato dalla Guardia di Finanza a contrasto degli illeciti economico-finanziari e di ogni altra forma di illegalità, anche in sinergia con le altre forze di polizia.