E’ agli arresti domiciliari da martedì scorso in applicazione a un’ordinanza del Gip Andrea Galanti su richiesta della Procura, un medico 68enne assunto dall’Ausl durante la stagione estiva per il servizio di guardia medica turistica con l’accusa di violenza sessuale. Come riportano Il Resto del Carlino ed il Corriere Romagna.
Contro di lui le testimonianze di almeno tre pazienti che sarebbero state vittime di baci e palpeggiamenti nel corso delle visite avvenute tra agosto e settembre a Cervia, Milano Marittima e Lido di Classe. L’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Lucrezia Ciriello e condotta dai carabinieri della Compagnia di Cervia-Milano Marittima. Il medico è stato sospeso in automatico dall’Ordine dei medici.
Secondo quanto fin qui emerso, le contestate violenze si sarebbero verificate nel corso della stagione estiva durante le visite e, in almeno un caso, a domicilio. Non è escluso che le indagini, che erano scattate dopo una segnalazione all’Ausl, non possano estendersi ad altre donne le quali potrebbero ora decidere di farsi avanti con gli inquirenti.