I Carabinieri del Comando Compagnia di Lugo, la cui competenza ricade sui Comuni di Stazioni dipendenti si estende sui Comuni di Lugo, Sant’Agata sul Santerno, Massa Lombarda, Fusignano, Conselice, Cotignola Bagnacavallo e relative frazioni anche nell’anno 2020 hanno eseguito numerosi servizi per il capillare controllo del territorio e consentire un adeguata prevenzione e contrasto al fenomeno dei reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti, nonché al rispetto delle norme dei DPCM del Consiglio dei Ministri, susseguitisi nel tempo, per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19.

Nel dettaglio, l’assiduo impegno dei militari durante i servizi preventivi svolti ha permesso di identificare 24892 persone e di sottoporre a controllo 17282 veicoli.

L’attività di contrasto in senso stretto ha determinato l’arresto di 57 persone e la denuncia in stato di libertà di altre 558.

I numerosi servizi eseguiti su strada dedicati al contrasto del consumo di sostanze stupefacenti, specie fra i più giovani, hanno permesso, inoltre, di segnalare all’Autorità Amministrativa, per i successivi provvedimenti di competenza, 36 persone residenti nella provincia di Ravenna, quali assuntori di sostanze stupefacenti e di denunciarne 11 per spaccio di sostanze stupefacenti, di cui 3 in stato di arresto.

Tale attività ha consentito, nel suo complesso, di sottrarre al consumo e sottoporre a sequestro oltre 200 grammi di sostanze stupefacenti di vario tipo e nr. 7 piante di canapa indiana.

I controlli effettuati a riguardo hanno anche consentito di ritirare 18 patenti di guida.

Degna di nota anche l’attività svolta nel recupero della refurtiva, che ha visto anche in questo settore il particolare impegno del personale del Nucleo Operativo e Radiomobile, tra i casi più significativi il rinvenimento e restituzione ai legittimi proprietari nr.1 carrello elevatore, nr.4 autovetture, nr.1 motociclo nonché di nr.2 autovetture di grossa cilindrata, usate da alcuni malviventi che venivano intercettati dalle pattuglie dall’Arma prima che potessero portare a segno furti in abitazione e/o esercizi commerciali.