Del degrado all’ex cantine Zanzi si parlerà anche nel prossimo consiglio comunale. Area Liberale infatti, dopo la raccolta firme consegnata venerdì mattina, ha depositato anche un ordine del giorno per chiedere all’amministrazione comunale di attivarsi per chiedere di rendere inaccessibile le aree oggi teatro di bivacchi.
Di seguito il testo del documento firmato dalla capogruppo Giorgia Maiardi e dal consigliere Gabriele Padovani:
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PREMESSO CHE:
-Presso la zona “ex cantine Zanzi” nel territorio del Comune di Faenza si verifica la presenza di numerose persone senza fissa dimora che stazionano, per lungo tempo, senza alcuna autorizzazione e senza che l’utilizzo delle aree occupate risulti in alcun modo conforme alla loro destinazione d’uso;
DATO ATTO:
-Che l’insediamento, che seppur di due proprietà private, risulta facilmente accessibile in quanto non delimitate da alcuna barriera che possa impedire o anche solo ostacolare l’accesso;
CONSIDERATO CHE:
-Le attività quotidiane che si svolgono nelle zone occupate avvengono senza il rispetto delle più elementari regole igienico-sanitarie, producendo giornalmente una quantità considerevole di rifiuti indifferenziati che vengono abbandonati sul posto o nelle zone immediatamente confinanti;
-Le caratteristiche dei luoghi, valutate non idonee a svolgere la funzione di struttura ricettiva, anche in ragione dell’assenza delle attrezzature idonee a garantire le normali condizioni di vita;
PRECISATO CHE:
-A tal riguardo, che le condizioni igienico-sanitarie dei luoghi occupati abusivamente sono del tutto precarie e tali da pregiudicare la salute dei cittadini;
RILEVATO CHE:
-Inoltre, che dette condizioni igienico sanitarie, già attualmente precarie, sono destinate a subire un peggioramento qualora si prolungasse la permanenza dei soggetti utilizzatori non autorizzati;
-L’accumulo indiscriminato di rifiuti rappresenta anche una fonte di pericolo per l’insorgenza di incendi che potrebbero coinvolgere, oltre che le aree occupate abusivamente da mezzi e attrezzature, anche le aree limitrofe;
RITENUTO CHE:
-Di intervenire anche con la finalità di prevenire l’insorgere di fenomeni di criminalità suscettibili di minare il bene della sicurezza pubblica e la sicurezza urbana; pertanto, che la salvaguardia degli interessi di tutela della collettività si presenta connotata da esigenze di contingibilità ed urgenza.
-E’ necessario attivare in sede locale misure necessarie a prevenire e contrastare un’emergenza a carattere igienico-sanitaria e sicerezza per i cittadini.
VISTO CHE:
-L’art. 32 della Costituzione secondo cui “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
DATO ATTO CHE:
-Il 7 Ottobre 2022 si è tenute una conferenza stampa dove il gruppo consiglire di “AREA LIBERALE” consegnava, in modo ufficiale, le firme raccolte da privati cittadini, con l’intento di sensibilizzare la problematica.
IL CONSIGLIO COMUNALE
CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA:
Per tutte le motivazioni che precedono:
-Che si attivino in maniera sinergica con tutti gli organi istituzionali preposti per provvedere, in relazione all’occupazione abusiva riscontrata presso le due aree private descritte in premessa, a rendere inaccessibile a terzi non autorizzati l’area oggetto di occupazioni abusive.
-Di provvedere alla pulizia dei luoghi oggetto di occupazione abusiva.”