Un promettente inizio della stagione 2022 da parte degli atleti faentini della Carchidio Strocchi ha salutato gli ultimi scampoli dell’inverno e l’arrivo di una fredda primavera sotto il profilo climatico, ma non quello agonistico.
La prima gara, valida come tappa del Trofeo Emilia Romagna e del Lombardia Sprint Tour, si è disputata a Piacenza con la formula “bi-sprint”: due manches veloci con somma dei tempi, la mattina in centro città e il pomeriggio nel vicino Parco della Galleana, dove nel fitto bosco era facile perdere l’orientamento.
Molto bene i giovani, con la vittoria di Anita Jabr e il secondo posto del fratello Davide nel percorso “Bianco”, entrambi all’esordio. Hanno ottenuto piazzamenti di rilievo Daniele Jabr, Mauro Bussi, Massimo Rontini nella categoria M35 e Mattia Rontini fra gli Élite.
Più impegnativa la trasferta ad Alberobello – Monopoli per le prime due prove Coppa Italia Sprint, organizzate dal Park World Tour Italia SSD, valevoli anche come 17° Mediterranean Open Championship, campionato mediterraneo di orienteering con mostri sacri provenienti da tantissime nazioni europee ed extra-europee.
Presenti nella categoria Élite i campioni del mondo: Kasper Fosser (Norvegia), Yannik Michiels (Belgio), Simona Aebersold (Svizzera) la nazionale austriaca e finlandese, compreso il national coach pluricampione del mondo “Middle” Thierry Gueorgiou, aver terminato la gara nel gruppo è stata già una grande soddisfazione per Mattia Rontini. Protagonista anche nelle altre categorie, la Carchidio Strocchi ha fatto segnare un quarto posto in Coppa Italia negli M55 grazie a Mauro Bussi, giù dal podio per soli due secondi nella prima gara e un quinto con Daniele Jabr M40 nella seconda. Entrambi sono entrati nella top ten dell’altra. Bene anche Massimo Rontini, decimo in entrambe le competizioni.