Approvato il bilancio del Comune di Ravenna: al netto delle minori entrate dovute all’ultima legge finanziaria del Governo, non aumentano le tasse e i tributi locali, ma, hanno fatto notare le opposizioni in dibattito, erano già aumentate lo scorso anno legislativo, in realtà a marzo 2023, sfiorando i livelli massimi.
Aumentano le spese per l’amministrazione bizantina, a cominciare dai costi energetici e dai costi in edilizia. Aumentano i beni e i servizi e i contratti per i servizi legati all’infanzia e al sociale.
Il nuovo bilancio di parte corrente quota quasi 215 milioni di euro. Aumentano le entrate dovute alle multe, merito soprattutto dei dispositivi elettronici installati in varie arterie del territorio e tanto criticati dai partiti di minoranza.
Confermati gli introiti da dividendi da Ravenna Holding dello scorso anno che vedeva un aumento di 2 milioni di euro.
Alcuni degli investimenti previsti nel triennio 2024-2026
Riqualificazione parcheggio scambiatore; ciclabile Classe-Fosso Ghiaia-Mirabilandia; via Maccalone a Piangipane; pista ciclopedonale tra Carraie e Santo Stefano; riqualificazione di viale dei Navigatori a Punta Marina e il nuovo collegamento e adeguamento della pista ciclabile tra via Canale Molinetto e via delle Americhe; ciclabile via dell’Idrovora; riqualificazione di piazza Italia a Savarna e di piazza Bovio a Santo Stefano; parcheggio a servizio dell’area sportiva e del paese di Savarna; parcheggio in via Orioli a Fornace Zarattini.
Per quanto riguarda scuole e nidi: palestra della scuola di Ponte Nuovo; efficientamento energetico e abbattimento barriere architettoniche della scuola Montanari; installazione di pannelli fotovoltaici nella scuola di Piangipane.