Un’aula magna e una nuova mensa scolastica saranno realizzate alla scuola primaria Bruno Pasini e una nuova mensa alla Valgimigli/Rodari grazie ai progetti approvati nei giorni scorsi dalla giunta.

Si tratta di interventi finanziati in parte dal PNRR e cofinanziati dal Comune per un importo complessivo di 2.460.412 euro.

Per quanto riguarda la scuola primaria Bruno Pasini, ubicata in via Caorle 12, i lavori, che consistono nella demolizione e nella ricostruzione del fabbricato esistente, dovranno interessare anche l’aula magna data la loro unitarietà strutturale; ciò ha reso necessario l’ulteriore progetto e relativo finanziamento. Le caratteristiche dimensionali rimarranno invariate rispetto allo stato attuale ma ne verrà modificata la tipologia strutturale; verrà realizzata una struttura in calcestruzzo armato con copertura in legno e il nuovo fabbricato rispetterà i requisiti di alta efficienza energetica.

La ricostruzione della mensa scolastica, del valore di 708.412 euro, è finanziata per 600.000 nel PNRR mentre quella dell’aula magna, del costo di 645mila euro, è finanziata nel Piano degli investimenti dell’anno 2022.

Si prevede l’inizio dei lavori per l’estate 2024 e la conclusione entro dicembre 2025.

Per quanto riguarda la ricostruzione della mensa scolastica alle scuole Valgimigli/Rodari, a Mezzano, nell’area compresa tra via don Elvezio Tanasini e piazza John Lennon, è previsto un costo totale dei lavori pari a 1milione107mila euro, finanziato dal PNRR per 890mila euro e per 217mila euro dal Comune.

L’intervento, che consiste principalmente nella demolizione e ricostruzione con ampliamento della mensa, darà priorità alla costruzione della centrale termica i cui lavori inizieranno a giugno 2024 per terminare entro dicembre 2025.

La fase di demolizione del fabbricato dovrà concludersi entro il 15 settembre del 2024 per non interferire con le attività scolastiche.

La struttura che andrà ad ospitare la mensa e la cucina sorgerà nell’area dell’attuale fabbricato con ulteriore ampliamento in direzione nord ovest, prolungando di fatto il fabbricato attuale.

La nuova struttura sarà caratterizzata da due corpi adiacenti: uno che ospiterà la mensa vera e propria con una capienza di 320 posti a sedere, mentre nell’altro verrà collocata la cucina e i servizi connessi, ovvero dispensa, bagni e spogliatoi per il personale di servizio e un piccolo ufficio; questi due corpi si differenzieranno dal punto di vista costruttivo per la tipologia e forma della copertura.

Gli esterni saranno realizzati in blocchi di laterizio dello spessore di 30 centimetri, intonacate internamente e rivestite con 12 centimetri di cappotto in lana di roccia all’esterno, con rasatura finale. La sistemazione esterna verrà eseguita con ripristino del manto in asfalto con l’allargamento in prossimità della centrale termica.